Ancora un successo in salita per Simone Andretta, che bissa la vittoria ottenuta già l'anno scorso alla Bassano - Monte Grappa. Il trevigiano si è imposto sulla celebre salita alpina staccando negli ultimi metri un indomito Michele Gazzara (Coppi Gazzera) a 3" ed Antonio Nibali (Marchiol), fratello minore di Vincenzo, a 8". Per Andreetta si tratta della quarta vittoria stagionale, la 37esima per la Zalf.
Sarà il 65esimo Gran Premio di Camaiore ad inaugurare domani una tre giorni di gare italiane assolutamente interessante, che proseguirà nel week end con Strade Bianche e Roma Maxima. La classica gara toscana, che dallo scorso anno è stata spostata ad inizio stagione, si disputerà sul consueto tracciato di 183 chilometri che, dopo l'iniziale circuito pianeggiante, prevederà sei scalate del Monte Pitoro prima della conclusione.
Interrogato in merito alla questione dei punti di valorizzazione, Ruggero Cazzaniga, presidente della commissione strada e pista in seno alla FCI, allarga il discorso e difende accoratamente il progetto per il quale sta lavorando dal suo insediamento in Aprile: «Vede, per noi le squadre potevano anche portare organici da 200 punti, o zero, la questione non è fondamentale. Noi stiamo portando avanti un progetto innovativo per la crescita degli atleti, non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano, e il fine ultimo dei ragazzi non dovrà esser quello di portare risultati.
Dal 05 al 07 dicembre i 22 atleti dei due Team Marchiol (12 per la squadra Continental e 10 per la dilettanti) si sono incontrati per la prima volta presso la sede della società a Tezze di Vazzola (TV). «I ragazzi hanno potuto stare tutti insieme - dice soddisfatto il team manager Mirco Lorenzetto - si sono conosciuti e stanno iniziando a fare gruppo».
Anche le strade toscane hanno regalato questo pomeriggio una prima volta tra i dilettanti: il Trofeo Alvaro Bacci, disputato nel pisano con arrivo a Perignano di Lari, ha visto infatti prevalere Dario Mantelli, riuscito finalmente a centrare il primo successo alla quinta stagione nella categoria.
L'atleta del Malmantile, riuscito ad inserirsi nella fuga decisiva, è riuscito a staccare tutti e a presentarsi solo sul traguardo, precedendo di ben 1'10" Antonio Nibali e Mirko Trosino, entrambi portacolori della Mastromarco giunti nell'ordine.