Condizioni meteorologiche molto difficili alla Japan Cup e l'australiano Michael Rogers è riuscito a cogliere il suo primo successo del 2013. La corsa è esplosa nel penultimo giro del circuito di Utsunomiya con un'attacco di Rogers ed Edmondson ma nel finale il corridore della Saxo Tinkoff ha staccato il compagno di fuga ed ha tagliato il traguardo tutto solo. I primi inseguitori sono arrivati con un distacco di 44": Jack Bauer ha preso la seconda posizioni davanti a Damiano Cunego e Julián David Arredondo; 6° posto per un altro corridore della Lampre, Manuele Mori.
La quarta tappa del Tour of Beijing, 150.5 km con partenza da Yanqing ed arrivo a Mentougou Miaofeng Mountain, va a Beñat Intxausti, che con un attacco a 1500 metri dall'arrivo resiste al ritorno prepotente di Daniel Martin ed ipoteca la corsa. La frazione vive su una fuga a sei: Zdenek Stybar, José Ivan Gutiérrez , Maurits Lammertink, Damiano Caruso, Stijn Vandenbergh e Moreno Hofland. A 25 km dall'arrivo allunga Vandenbergh in prossimità del Gpm di 3a categoria di Chen Jia Zhuang, Lammertink, Stybar, Caruso ed Hofland si rialzano.
L'ultima tappa dello Usa Pro Challenge (Tour of Colorado), 117.2 km in circuito a Denver (nello specifico, il circuito misurava 14.65 km da ripetere 8 volte) va ancora a Peter Sagan, che chiude la trasferta statunitense con quattro vittorie (18 stagionali, plurivittorioso).
La sesta tappa dell'USA Pro Challenge, 185.4 km da Loveland a Fort Collins, vede vincere ancora Peter Sagan, al terzo centro nella corsa a tappe del Colorado.. Frazione caratterizzata da una fuga consistente, con all'interno Tiago Machado, Bruno Pires, Javier Mejías, Jesse Anthony, Michael Rogers, Andrew Talansky, Thomas Dekker, Kirk Carlsen, Jeff Louder, Joshua Edmondson, Christopher Jones, Fabio Duarte, Simon Geschke, Timothy Duggan e Patrick McCarty.
La tappa regina dell'Usa Pro Challenge, 165.6 km da Steamboat Springs a Beaver Creek, vede la vittoria di Javier Acevedo, giunto sul traguardo con Van Garderen, nuovo leader della corsa. Subito in fuga Gallopin, Warbasse, Rogers, Villella e Siutsou, che raggiungono un vantaggio sul gruppo di 3'. L'attacco di Michael Rogers spezza il gruppetto: davanti Rogers e Warbasse, poco più indietro Villella, Gallopin e Siutsou. Il forcing della maglia gialla Lachlan Morton per Tom Danielson fa effetto, davanti rimangono Frank, Warbasse, Van Garderen, Danielson ed Acevedo.
La terza tappa dell'Usa Pro Challenge (Tour of Colorado), 170.8 km da Breckenridge a Steamboat Springs, vede la vittoria in volata di Peter Sagan, con tutta la tranquillità con cui aveva dominato la prima tappa della corsa.
La seconda tappa dell'Usa Pro Challenge (Tour of Colorado), 202.9 km con partenza da Aspen ed arrivo a Breckenridge, dopo aver superato l'Indipendence Pass e l'Hoosier Pass, viene vinta dallo svizzero della BMC Mathias Frank. Subito in fuga Greg Van Avermaet, Lawson Craddock, Andy Schleck, Lachlan Morton, Tiago Machado, Mathias Frank, Chad Beyer, Bruno Pires, Tyler Wren, Davide VIllella, Jesse Anthony, Phil Gaimon, Christopher Jones, Joshua Thomas Edmondson.