Le impressioni di Marianne Vos dopo la vittoria del Giro d'Italia 2011.
Per il ds della Nederland Bloeit, Jeroen Blijlevens, il Giro non è ancora vinto: «Molto felice ma mancano ancora 16 km di cronometro. La squadra è stata meravigliosa, hanno lavorato duro in queste settimane, questa è la maggiore corsa a tappe del ciclismo femminile, non posso che essere contento». Il momento peggiore per voi nel Giro? «Sinceramente non ne ricordo uno in particolare. Sapevamo che Marianne aveva una gran forma già prima di venire al Giro. Il Mortirolo è stata una tappa molto importante per Marianne.
Dopo la vittoria di Ceresole Reale l'ormai vincitrice del GiroDonne 2011 parla così: «Non è ancora finita, il Giro non l'ho ancora vinto. C'è ancora la cronometro. Nelle tappe di montagna mi sono sentita davvero forte ed ho buone sensazioni anche per la cronometro di domani. Una vittoria per me incredibile. Le ragazze ci hanno creduto giorno dopo giorno. Per migliorare sulle grandi montagne ho perso peso durante gli allenamenti invernali. Ho svolto allenamenti per potenziare la pedalata e diventar più efficace sulle lunghe salite.
Marianne Vos trionfa in solitaria sul traguardo di Ceresole Reale, nella nona e penultima tappa del GiroDonne. Per lei è la quinta vittoria su nove tappe. Alle spalle della Vos Emma Pooley, Judith Arndt e la nostra Tatiana Guderzo.
Nell'ottava tapa del GiroDonne, 70 km da Teglio alla splendida cornice di Valdidentro, Emma Pooley s'è imposta su una Marianne Vos sempre attenta ed incollata alle ruote della campionessa britannica. La Pooley ha attaccato sull'impegnativa salita finale ma la Vos è stata molto vigile e non ha concesso nulla. Ora il vantaggio dell'olandese in classifica è di 2'32".