Tatiana Antoshina è un corridore della AA Drink - Leontien.nl. La russa, è reduce da una stagione 2011 alla Gauss sotto la guida di Luisiana Pegoraro (ha ottenuto un secondo posto al Fiandre dietro alla Van Vleuten) ma per il 2012 non è stata presentata né nel progetto RusVelo, né nella nuova MCipollini - Giambenini - Gauss, alla cui guida da quest'anno troveremo proprio la Pegoraro. La Antoshina ha così fatto le valigie, direzione Olanda, più precisamente AA Drink.
La formazione toscana Michela Fanini ha messo a segno un importante colpo di mercato per la stagione 2012 visto che è stato ufficializzato l'ingaggio di Valentina Scandolara, 21enne veronese che è una tra le più belle promesse del ciclismo azzurro. In questa stagione Valentina Scandolara si è imposta nella Giornata Rosa di Nove, nel Campionato Europeo su Pista della Corsa a Punti e ha vestito la maglia della nazionale in occasione dei Mondiali su Strada a Copenaghen.
Entrambe atlete esperte, l'una in cerca di nuovi stimoli mentre l'altra abbandona il ciclismo. Parliamo della francese Christel Ferrier-Bruneau e dell'australiani Ruth Corset. La Corset, dopo una stagione disputata con la propria nazionale e con la Bizkaia - Durango ha comunicato improvvisamente che appenderà la bici al chiodo. La 34enne australiana aveva concluso un ottimo Girodonne al sesto posto in generale, mettendosi spesso in evidenza.
Dopo l'ufficializzazione dell'acquisto di Elisa Longo Borghini la Hitec Products, squadra nella quale milita la campionessa svedese Emma Johansson, si rinforza con l'arrivo della scalatrice polacca Sylwia Kapusta. La classe '82 ha corso nel 2011 con la Gauss, ottenendo risultati molto buoni e sfiorando la maglia rosa al Girodonne (andò in fuga a Pescocostanzo e si trovò seconda in classifica dietro alla Gillow).
In una delle tappe più impegnative, la Saint Sauveur de Montagut - Cruas, quarta frazione del Tour Cycliste de l'Ardèche, doppietta dell'HTC - Highroad, con la statunitense Evelyn Stevens che è andata ad imporsi in slitaria sulla connazionale Amanda Miller. La Stevens, già seconda il 27 Agosto scorso nell'ultima prova di Coppa del Mondo a Plouay, ha fruttato la fuga sul primo colle di giornata, il Col de Mezilhac, di Carla Ryan (Garmin - Cervélo). Accodatasi all'australiana, Evelyn Stevens si è staccata nella discesa seguente ma presto è rientrata sulla Ryan, staccandola a sua volta.
La seconda tappa del Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche, 112 km da Le Pouzin a Beauchastel, ha visto la vittoria di Emilie Moberg. La norvegese della Hitec Products ha preceduto il gruppo di 4", vincendo davanti alla britannica Elizabeth Armitstead ed alla russa Julia Martisova. Ottimo quarto posto per la nostra Elena Cecchini, giovane portacolori della Forno d'Asolo Colavita. Quinta di giornata è risultata Emilia Fahlin, che in virtù della vittoria di ieri resta leader della corsa davanti a Pascale Schnider ed Elizabeth Armitsead.
Emma Johansson coglie la sua decima affermazione stagionale nella sesta e ultima tappa del Trophée d'Or, regolando in uno sprint ristretto Chantal Blaak, Annemiek Van Vleuten, Charlotte Becker, Shelley Olds e Adrie Visser. La classifica generale va invece a Tatiana Antoshina, già vincitrice del Gracia-Orlova e seconda al Tour du Limousin, sempre oltralpe. La russa della Gauss contiene l'attacco di Becker e Van Vleuten, che finiscono sul podio finale, mentre Noemi Cantele è sesta.
Nella quarta tappa del Trophée d'Or, 101 km attorno a Cosne-sur-Loire, è tornata alla vittoria Marianne Vos. La Campionessa olandese ha corso gli ultimi 60 km della frazione odierna in fuga in compagnia della russa della Gauss Tatiana Antoshina. La Vos, sfruttando uno strappo a 3 km dal traguardo, ha staccato l'Antoshina, che ora veste la maglia di leader della classifica generale. La maglia oro, la tedesca Charlotte Becker, ha infatti concluso la prova odierna nel gruppo.