Partirà domani pomeriggio dal centro di Roma il 22esimo Girodonne. Mara Abbott ed Emma Pooley, insieme alla cannibale Marianne Vos, saranno le logiche favorite. In occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia Noemi Cantele, recente vincitrice del titolo italiano su strada, attaccherà alla schiena il numero 150, appunto.
Parecchi i forfait dell'ultim'ora, tra cui quelli eccellenti di Kirsten Wild ed Amber Neben, oltre a quello della trentina Luisa Tamanini, evidentemente non ancora ripresasi completamente dalla bronchite successiva all'Emakumeen Bira, e Lieseloth Decroix.
Domani da Roma partirà la 22a edizione del Giro d'Italia Femminile e ora dopo ora stanno arrivando le rose ufficiali di tutte le squadre al via. La Gauss punterà molto sulla neocampionessa di Francia Christel Ferrier-Bruneau che sarà affiancata dalle russe Antoshina, Kuchinskaya e Martisova, dalla polacca Kapusta e dalle italiane Borchi, Foresi e Scandolare.
Marianne Vos, vincitrice del Campionato Nazionale a cronometro tre giorni fa, si è imposta stamane anche nella gara in linea per la terza volta in carriera. Sull'impegnativo percorso di Ootmarsum, Olanda, la fuoriclasse della Nederland Bloeit ha preceduto le due atlete della AA Drink - Leontien.nl, Irene Van den Broek e Chantal Blaak, rispettivamente seconda e terza.
Titolo nazionale numero 58, 52 primavere alle spalle. Basterebbe questo per descrivere la grande, ennesima vittoria nel Campionato Francese a cronometro di Jeannie Longo. La 52enne ha percorso i 19 km di Boulogne-sur-Mer in 29'45", distanziando di 42" la portacolori della Gauss, Christel Ferrier-Bruneau, e di 52" la giovane Audrey Cordon, campionessa francese della categoria Under 23 davanti a Ferrand Prevot e Mélodie Lesueur.
Grazie ad una fuga è Lieselet Decroix ad aggiudicarsi la quarta ed ultima tappa della Gracia-Orlová. L'atleta belga rompe l'egemonia russa delle tappe precedenti e, insieme alla svedese Karin Aune, si avvantaggia sul gruppo regolato da Natalia Boyarskaya, giunto con un ritardo di 33".
Nei 26 km della crono , la Havířov-Ostrava-Havířov, terza tappa della Gracia - Orlová, la più veloce di tutte è stata l'atleta russa Alexandra Burchenkova. La 22enne ha coperto la distanza in 37'13", distanziando di 11" Tatiana Antoshina e di 51" la svedese Malin Rydlund. Nella classifica generale è proprio l'atleta della Gauss, Tatiana Antoshina, la leader. Natalia Boyarskaya è seconda, staccata di 44", Svetlana Bubnenkova, terza, a un distacco di 54" mentre la vincitrice odierna, Alexandra Burchenkova, è relegata ad un quinto posto (per lei il distacco è di 1'47").