Rispettato il pronostico della cronometro di Chorges, 17esima tappa del Tour de France: a vincere, al termine dei 32 km della prova, Chris Froome, che rafforza così la sua maglia gialla. Non è stata una vittoria facile per il britannico, che ha dovuto inseguire per tutto il percorso Contador, che aveva migliori intertempi, ma che è riuscito a fare la differenza nel finale grazie al cambio di bici (ha inforcato quella da crono, mentre il rivale ha proseguito con la bici normale).
Oggi al Tour de France si corre la seconda ed ultima cronometro individuale della corsa 32 km da Embrun a Chorges con due salite in mezzo di seconda categoria. Come già avvenuto nella prova di Mont-Saint-Michel sarà una cronometro molto lunga vista che passeranno più di 6 ore dalla prima all'ultima partenza: da aprire le partenze sarà il canadese Svein Tuft alle 10.17, quindi partenze ogni due minuti fino agli ultimi 20 che saranno distanziati di 3' uno dall'altro per arrivare infine alla maglia gialla Chris Froome che si lancerà alle 16.33.
Era una tappa da fughe, e proprio un attacco da lontano l'ha decisa: la 16esima frazione del Tour de France, da Vaison-la-Romaine a Gap, è stata vinta da Alberto Rui Costa, portoghese della Movistar che si è mosso con altri 25 a 130 km dalla fine, e poi ha staccato tutti sul Col de Manse, la salita affrontata subito prima della picchiata verso il traguardo. Rui Costa si è imposto con 42" su Riblon, Jeannesson, Coppel e Klöden, 1' su Tom Dumoulin, 1'01" su Astarloza, 1'04" su Gilbert, Meyer, Navardauskas, Velits, Gautier, Trofimov e Didier.