Fabian Cancellara, contrariamente alle abitudini delle scorse stagioni, dopo la Parigi-Roubaix non stacca la spina, ma si presenterà al via dell'Amstel Gold Race al fianco di Andy e Frank Schleck per i quali invece la corsa olandese rappresenta ormai da anni un appuntamento irrinunciabile e spesso foriero di buone prestazioni (Frank vinse nel 2006 e due anni dopo si arrese solo a Cunego).
I fratelli lussemburghesi saranno invece le punte della Leopard-Trek anche alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi.
Dopo la Parigi-Roubaix e la Vuelta al País Vasco cambiano volto le classiche del World Tour. Tra i corridori, grazie al secondo posto a Roubaix che gli è valso 80 punti, il nuovo leader è Fabian Cancellara con 236 punti che è riuscito a scavalcare Matthew Goss fermo a quota 203. Sul terzo gradino del podio troviamo sempre il nostro Michele Scarponi, raggiunto a 202 punti da Andreas Klöden, vincitore nei Paesi Baschi.
Il Benna non aveva vinto quest'anno fino a 4 giorni fa, adesso torna dalla Francia con 3 vittorie: nella chiusura del Circuit Cycliste Sarthe brucia il giovane velocista francese Nacer Bouhanni sul traguardo di Bonnetable. A Benna va anche la classifica a punti, mentre la FDJ si consola, per così dire, col successo finale di Anthony Roux davanti a Blel Kadri e David Millar.
Dopo il successo di ieri, altro secondo posto per Daniele Bennati: l'aretino della Leopard Trek è stato battuto nello sprint di Angers dall'olandese Michel Kreder della Garmin-Cervélo, col francese Ravard dell'AG2R in terza posizione e l'altro italiano Giairo Ermeti dell'Androni Giocattoli in ottava.