Era atteso tra il 6 e l'8 giugno, un pronunciamento del TAS sulla vicenda Contador. Il Tribunale di Arbitrato dello Sport di Losanna deve stabilire se sia giusto il ricorso di UCI e WADA contro l'assoluzione del corridore da parte della Federciclismo spagnola, ma i legali dell'attuale maglia rosa del Giro hanno ottenuto un rinvio fino a metà-fine luglio, o addirittura a settembre. Chiaro che la mossa sia rilevante, perché fino alla sentenza del TAS Contador sarà libero di correre, eventualmente anche al Tour.
Andrei Tchmil comunica l'intenzione di portare una squadra completamente russa al Tour de France, compresi i direttori sportivi: unici nomi certi del rooster, al momento, sono Galimzyanov e Kolobnev. Ciò significa niente Boucle per Pozzato, che, ricordiamo, è ai ferri corti con Tchmil e dovrebbe cambiar squadra l'anno prossimo (si parla della Lampre).
In questa stagione Mario Aerts ha partecipato a pochissime corse e il motivo e che il 36enne belga della Omega Pharma-Lotto ha deciso di sottoporsi ad un piccolo intervento chirurgico per risolvere un'aritmia cardiaca, un problema con cui convive da anni. Lo stesso corridore, però, spiega che negli ultimi tempi il problema ha cominciato a manifestarsi sempre più spesso e per evitare rischi di svenimenti durante le gare ha deciso di intervenire anche se ci troviamo già nel vivo della stagione.
Il tre volte campione del mondo Óscar Freire ha annunciato sulle colonne di NUsport che non prenderà parte al prossimo Tour de France, che ha definito testualmente «la gara più noiosa dell'anno», anche perché la Rabobank ha deciso di costruire una squadra tutta votata alla causa di Robert Gesink.
Il cantabro verosimilmente si concentrerà ora sulla Vuelta a España per poi tentare l'assalto alla quarta maglia iridata della sua carriera.
Parziale cambio di programma rispetto alle ultime stagioni per Damiano Cunego. Al termine della seconda tappa della Tirreno-Adriatico, il corridore veronese ha dichiarato a Cicloweb.it che non prenderà parte al Giro d'Italia dei 150 anni, per poi disputare il Tour de France. In primavera, invece, mente rivolta alle classiche che più gli si addicono, Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi.
Chi aspettava con curiosità il suo esordio al Giro d'Italia deve attendere ancora. In un'intervista video rilasciata a Cyclingnews Jakob Fuglsang ha annunciato che salterà la corsa rosa, inizialmente nel suo programma stagionale, per prepararsi al meglio sul Tour de France che correrà in appoggio ad Andy e Frank Schleck. Dopo la Grande Boucle verrà presa le decisione definitiva sulla sua partecipazione alla Vuelta a España che comunque in questo momento pare auspicabile.
La notizia era già nell'aria da qualche settimana ma oggi la ASO ha diramato gli inviti ufficiale per la Parigi-Nizza e, soprattutto, per il Tour de France e la Geox-TMC risulta esclusa da entrambe le corse. Per quanto riguarda la Grande Boucle, oltre alle 18 Pro Tour invitate di diritto, le quattro Wild Card sono andate a quattro squadre francese e non ci sono state particolari sorprese: oltre a Cofidis, FDJ e Europcar è stata invitata anche la Saur-Sojasun che farà quindi il suo esordio sulle strade del Tour.