Prima prova del Bpost Bank Trofee e prima vittoria di Sven Nys: il Campione del Mondo di ciclocross se n'è andato tutto solo al terz'ultimo giro e ha vinto il GP Mario De Clercq a Ronse, gara disputata sotto una pioggia continua. Alle sue spalle il ceco Martin Bina, autore di un'ottima prova (partito forte, ha chiuso in crescendo dopo qualche problema nella fase centrale). Bina, distanziato di 17" dal vincitore, ha preceduto di 3" Niels Albert.
In una carriera brillante come la sua, Sven Nys si portava appresso il cruccio del Mondiale, vinto una sola volta fino ad oggi. Ma a Louisville il Cannibale di Baal è stato capace di ripetere il successo del 2005, battendo Klaas Vantornout (staccato da Sven nell'ultimo giro) e Lars Van der Haar, che col suo meritato bronzo (grande rimonta nella seconda metà di gara) completa la strepitosa giornata dell'Olanda (tre maglie iridate per gli oranjes).
Niels Albert rimetterà in palio dodici mesi dopo la maglia di Campione del Mondo di ciclocross conquistata a Koksijde e cercherà di riprendersela sul circuito di Louisville. Il belga dovrà vedersela con i connazionali Vantornout, Nys e Pauwels, oltre che con il giovane peperino olandese Lars Van der Haar. L'Italia schiererà Enrico Franzoi e marco Aurelio Fontana, con quest'ultimo che nutre più di qualche speranza di andare a podio.
È il ceco Martin Bina a vincere il GP Adrie Van der Poel ad Hoogerheide, in un podio che non vede nemmeno un belga (in Coppa del Mondo non accadeva da Pontchâteau 2001, con Groenendaal ad anticipare Pontoni e Dlask). Bina se n'è andato sin dalle prime battute con Pauwels, deciso a prendersi la Coppa del Mondo, e Simunek. A loro si è presto aggiunto l'iridato Albert, con Zahner e Van der Haar. A due giri dalla fine Bina ha allungato in modo decisivo e Pauwels ha distanziato Albet.
Colpo a sorpresa nel Campionato nazionale belga, dove il titolo Élite va a Klaas Vantornout. Nella splendida arena di Mol, in riva al lago, Vantornout è rimasto dapprima con i migliori (Albert, Nys, Pauwels, Peeters), quindi ha dovuto inseguire, allorché Albert e Pauwels si sono portati in testa con seri propositi di arrivare in fondo. Ricompattato il gruppetto dei migliori, Vantornout ha dapprima allungato insieme a Peeters, quindi all'ultimo giro è rimasto da solo in testa, tagliando il traguardo, incredulo, davanti al campione uscente Sven Nys ed al proprio capitano Kevin Pauwels.