Un altro incidente colpisce il mondo del ciclismo. La notizia arriva dal Sudafrica, patria del biker Burry Stander, 5° nella gara di MTB alle Olimpiadi di Londra. Stander nelle prime ore della giornata di oggi si trovava a Shelly Beach in allenamento quando è stato investito da un veicolo. A nulla purtroppo sono valsi i soccorsi. Burry Stander lascia la famiglia e la moglie Cherise Taylor, anch'essa ciclista Élite.
Nella gara iridata di Cross Country Marco Aurelio Fontana ha rischiato di andare a podio ma stretto nella tenaglia degli svizzeri, che piazzano 4 atleti nei primi 5 posti, si è dovuto accontentare di un 6° posto. Subito gran ritmo dei rossocrociati, con l'argento olimpico Nino Schurter a fare il ritmo insieme ai fratelli Flückiger (Mathias e Lukas). All'allungo di Schurter risponde prontamente Marco Aurelio Fontana, che si incolla alla ruota dello svizzero.
Sono stati assegnati questa mattina i titoli sudafricani per la prova in linea. Tra gli uomini il successo è andato a Darren Lill, già campione continentale nel 2006 ma alla prima vittoria nel campionato di casa. Lill, 29 anni il prossimo agosto, ha staccato di appena 5" il forte biker Burry Stander e Christoff Van Heerden, reduce del Tour de Langkawi e quindi annunciato come in grande forma. Gli altri corridori hanno tutti accusato distacchi importanti.
In 14 anni di carriera lo spagnolo José Antonio Hermida non aveva mai vinto un campionato del mondo cross country élite. Ci è riuscito per la prima volta ieri a Mont-Sainte Anne precedendo di 29" il ceco Jaroslav Kulhavy e di 1'10" il sudafricano Burry Stander. Incontenibili la sua gioia e la sua commozione per questo titolo, baciato sì dalla dea bendata, che in questo Mondiale si è divertita come non mai a scompigliare le carte, ma giusto premio a una gara sempre all'attacco e a un'intera carriera.