La seconda ed ultima tappa del Tour du Haut Var 2016 si è corsa a Draguignan in un percorso lungo 206 km e che ha visto ben cinque gpm da affrontare. Dopo diversi tentativi di attacco non andati a buon fine la fuga del giorno comprende tre uomini: si tratta del canadese Antoine Duchesne (Direct Énergie), del lussemburghese Ben Gastauer (AG2R La Mondiale) e del francese Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits). Dopo 40 km i tre hanno 4'25" di margine mentre il vantaggio massimo di 5'30" viene toccato al km 90.
Nella prima tappa del Tour du Poitou Charentes, da Rochefort a Barbezieux, a vincere è stato Arnaud Gérard. Il trentunenne della Bretagne-Séché Environnement rompe il lunghissimo digiuno che durava dal lontano 2008, anno del suo unico successo da professionista, Dietro al bretone si sono piazzati il connazionale Maxime Daniel (AG2R La Mondiale) e il belga Sep Vanmarcke (Team Lotto.Nl-Jumbo).
Arnaud Démare sale a quota 12 vittorie stagionali (dietro solo a Greipel, Kristoff e Kittel) vincendo allo sprint la frazione inaugurale del Tour de l'Eurométropole: il 23enne transalpino della FDJ.fr s'è imposto sul traguardo di Bellegem davanti al connazionale Adrien Petit ed al belga Jens Keukeleire al termine di una tappa abbastanza movimentata.
Prima vittoria estone nella storia del Tour du Doubs; la corsa, alla ventinovesima edizione ma con una storia antica (la prima edizione fu disputata nel 1934, e solo un lungo digiuno tra 1955 e 1992 non ha permesso di annoverarla tre le gare transalpine di lunga data), ha visto il successo dell'estone Rein Taaramäe. Il ventisettenne, in una delle ultime uscite in maglia Cofidis prima di passare nel 2015 all'Astana, ha tagliato il traguardo di Pontarlier dopo 189 km di gara in solitaria, dando 31" al più immediato inseguitore, ovvero sia Angélo Tulik dell'Europcar.
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
Davide Rebellin va vicinissimo alla prima vittoria stagionale nella seconda tappa del Tour du Limousin. Nei 171.8 km da Trélissac a Grèzes, tappa piene di côtes, ma con solo tre riconosciute come Gpm, è stato Sylvain Chavanel a tentare il colpo da finisseur nel finale. Ai -12 lo IAM è partito, guadagnando fino a 20" sugli inseguitori. Da dietro sono usciti Angelo Tulik (Europcar) e Marco Frapporti (Androni-Venezuela), ma Chavanel, che nel frattempo aveva portato il suo vantaggio a 50", è stato riassorbito a 3 km dal traguardo.