La quarta tappa del Giro di Polonia, 236 km da Tarnów Gemini Park a Katowice, vede ancora una volata, con Jonas Vangenechten che la spunta. La frazione è stata caratterizzata dalla fuga di Mathias Krizek (Cannondale), Joshua Edmondson (Team Sky) e Mateusz Taciak (CCC Polsat Polkowice), raggiunti da Jérôme Cousin (Europcar) e Przemyslaw Kasperkiewicz (Polonia) nel circuito finale. Proprio Cousin e Kasperkiewicz sono gli ultimi ad arrendersi, con Maciaj Paterski che prova in contropiede, ma il gruppo controlla.
Terza vittoria da professionista per Angélo Tulik, 23enne francese dell'Europcar, che arriva alla Roue Tourangelle, 200 km tra Noyant de Touraine e Tours. La corsa, condizionata dalla pioggia, è stata decisa dalla fuga del mattino, composta da 20 elementi rappresentanti le squadre più forti al via: tra di essi anche l'italo-russo Ivan Balykin, neoprofessionista della Rusvelo. Tulik è stato uno degli atleti più generosi in fuga, promuovendo un'azione a 3 con Geslin (FDJ) e Petit (Cofidis) a 30 km dall'arrivo: su di loro rientrano in 5 soltanto negli ultimi cinque chilometri.
Prima vittoria da professionista per il 23enne francese Axel Domont che ha tagliato per primo il traguardo dell'ultima tappa del Circuit Cycliste Sarthe: il giovane dell'AG2R La Mondiale è arrivato da solo al traguardo con una manciata di secondi sui quattro compagni di fuga.
Seconda vittoria da professionista per Angelo Tulik che dopo aver conquistato una tappa al Rhône-Alpes Isère Tour nel 2012, oggi ha fatto sua la quarta ed ultima tappa del Tour des Fjords con una splendida azione da finisseur. Il 22enne francese della Europcar è uscito dal gruppo a circa 3 km dall'arrivo ed è riuscito a tagliare il traguardo a braccia alzate riuscendo ad anticipare di pochissimo il gruppo lanciato con i velocisti. La volata dei battuti è stata vinta da Tom Van Asbroeck davanti ad Alexander Kristoff e Thor Hushovd.
Si conclude in volata la prima tappa del primo Arctic Race of Norway della storia, gara a tappe norvegese di categoria 2.1. Vittoria che va a Kenny Robert Van Hummel. Lungo i 192.5 km attorno a Bodø s'è assistito alla fuga di otto uomini: Nordhaug, Vanmarcke, Tulik, Haller, Van Melsen, Neirynck, Delfosse ed Eidsheim. Nel finale sono due Belkin, Nordhaug e Vanmarcke, a mantenersi in testa con un buon vantaggio fino ai -10 km, quando il loro margine sul gruppo scende a 32". Ripresi a poco meno di 10 km, è volata.