La prima tappa della Tre Giorni di La Panne, 201.6 da De Panne a Zottegem, è di Alexander Kristoff. Prima ora di gara volata via a 56.2 km/h, con vento forte e qualche caduta. Prima fuga con Jens Debusschere (Lotto-Soudal), Jarl Salomein (Topsport Vlaanderen-Baloise), Michael Reihs (Cult) e Nelson Filipe Oliveira (Lampre-Merida). Sul Valkenberg resta da solo Debusschere, con Lars Ytting Bak che raggiunge il compagno. I due passano sotto lo striscione di Zottegem, e sul Berendries attacca Alexander Kristoff.
Vicina alla fine la fuga che ha caratterizzato fin qui la E3 Harelbeke.
La fuga in atto alla E3 Harelbeke ha preso proporzioni importanti: per Kristian Sbaragli (MTN), Andrea Dal Col (Southeast), Sébastien Turgot (AG2R), Sjoerd Van Ginneken (Roompot), Sean De Bie (Lotto) e Dries Devenyns (IAM), partiti al km 18, il vantaggio ha toccato anche i 9'50" dopo 104 km di gara (a 111 dalla fine); la reazione del gruppo si è fatta attendere, ma da qualche chilometro soprattutto il lavoro della Etixx ha iniziato a limare il margine degli attaccanti.
Primi guai alla E3 Harelbeke: sono toccati ad alcuni dei protagonisti più attesi, e si sono manifestati in forma di una caduta sul pavé di Haaghoek, dopo poco più di 40 km di gara. Ad andare giù sono stati in tanti, e tra questi Fabian Cancellara (dolorante a un polso), Lars Boom, John Degenkolb e Sebastian Langeveld. Quest'ultimo è stato purtroppo portato in ospedale in ambulanza.
È cominciata da poco la E3 Harelbeke, una delle classiche più spettacolari del World Tour, succosa anticipazione (a livello di percorso e di partecipazione) del Giro delle Fiandre di domenica 5. Purtroppo non ha potuto prendere il via uno degli uomini più attesi, Filippo Pozzato, messo ko da un virus.
È un Bradley Wiggins impegnatissimo quello che sta facendo un gran lavoro nella Omloop Het Nieuwsblad, prima classica del calendario belga 2015. Il britannico ha tirato il gruppo per molti chilometri nell'intento di avvicinare la fuga del giorno (la Sky lavora per Ian Stannard), e si è fatto vedere davanti sia sui tratti in pavé che sui muri della fase centrale della corsa. Per lui l'avvicinamento alla Parigi-Roubaix si dipana già molto convincente.
Prende il via oggi il Post Danmark Rundt, meglio noto come Giro di Danimarca, con la Mariager-Hobro, tappa inaugurale di 157 km. La corsa, articolata in cinque giorni, sarà composta da sei tappe e si concluderà domenica. Dorsale numero 1 al danese della Lotto Belisol Lars Ytting Bak, che capeggia i 108 partecipanti. Assente la Belkin di Wilco Kelderman, vincitore dell'edizione 2013. Da tener d'occhio Kris Boeckmans e Sean De Bie, Chris Anker Sørensen, lo stagionato Robert Förster, il vincitore della Sanremo 2013 Gerald Ciolek, Tom Van Asbroeck, il talento Magnus Cort Nielsen e molti altri.