Nel 2013, durante i Mondiali di Firenze, si terranno le elezioni per rinnovare i vertici dell'UCI e dal summit del nuovo movimento "Change Cycling Now" (Cambia il Ciclismo Ora) è uscita la candidatura alla presidenza di Greg Lemond, 51enne ex corridore americano che in carriera ha vinto tre Tour de France e due Campionati del Mondo. In un'intervista al quotidiano francese Le Monde, pubblicata in forma non intergrale oggi in anteprima sul sito internet del giornale, Lemond ha detto di sentirsi pronto e che ha accettato la sfida che gli è stata proposta.
Venerdì scorso a Parigi l'associazione degli organizzatori delle corse (AIOCC) ha votato in favore di un appoggio al Movimento Per un Ciclismo Credibile (MPCC): con questa votazione i rappresentati di circa 115 corse internazionali hanno riconosciuto i grandi sforzi del movimento del presidente Roger Legeay chiedendo controlli e pene più severi e hanno accettato di dare priorità alle squadre facenti parte del MPCC per gli inviti alla corse, comprese quelle World Tour come in Tour de France (Prudhomme è presidente dell'AIOCC).
Il 56enne José Luis López Cerrón è stato eletto questa mattina alla presidenza della Real Federación Española de Ciclismo (RFEC): nell'assemblea tenutasi a Madrid, López Cerrón ha battuto per 62 voti a 53 (2 astenuti) l'ex selezionatore della nazionale Francisco "Paco" Antequera.
Si susseguono le ufficializzazioni delle varie candidature alla presidenza della Federciclismo: alle elezioni di Levico (Trentino) in programma il 12 gennaio prossimo parteciperanno, allo stato delle cose, almeno 5 candidati: Gianni Sommariva, attuale vicepresidente della FCI, è l'ultimo in ordine di tempo ad aver confermato la sua presenza nell'elenco. Pochi giorni fa era stato Rocco Marchegiano (presidente del Comitato Regionale piemontese) ad annunciare la propria candidatura, e ancor prima era toccato a Davide D'Alto, ex vicepresidente vicario della FCI.
Salvatore Bianco ufficializza la sua candidatura alla presidenza della Federazione Ciclistica Italiana. Classe 1943, Bianco è stato per molti anni presidente del Comitato Regionale pugliese, di cui è stato vero e proprio deus ex machina. Una lunga esperienza nel ciclismo, una presenza costante e costellata da grandi successi, e una figura lontana dai giochi di palazzo che purtroppo hanno caratterizzato la storia recente della FCI, e che quest'anno gli si sono rivoltati contro con un incredibile commissariamento del suo comitato.