A La Londe è ancora volata e Michael Kreder (Garmin) bissa il successo della prima tappa. La tappa, ridotta a un circuito per via delle nevicate notturne, ha visto Albasini e Vachon in fuga nelle fasi centrali, poi raggiunti da El Fares. Niente ha potuto però evitare che si consumasse per la terza volta consecutiva la volata, che ha visto alzare le braccia l'olandese, su Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), Guillaume Blot (Bretagne) e Yahueni Hutarovich (FDJ), il quale per gli abbuoni deve cedere la maglia proprio a Kreder. Per Kreder è il terzo successo in maglia Garmin.
La Garmin-Cervélo ha chiuso il suo organico con il massimo numero di atleti consentito per una squadra Pro-Tour, trenta (guarda il prospetto di ciclomercato per l'elenco completo). Tra gli ultimi arrivi anche Thomas Dekker, reduce dalla squalifica per irregolarità nel passaporto biologico (il corridore ammise l'uso di EPO) e che ha trascorso gli ultimi mesi del 2011 nella squadra satellite Chipotle.
Il sito web olandese Wielerland.nl ha preannunciato i 16 corridori che comporranno il team Garmin-Cervélo Continental, squadra pro' che nasce da ciò che era il Team Holowesko (squadra nazionale Usa) e che sarà il serbatoio della squadra Pro Tour Garmin-Cervélo: Robert Bush, Alex Howes, Danny Summerhill, Freddy Cruz, Lachlan Morton, Kirk Carlsen, Robbie Squire, Andrew Barker, Tom Scully, Thacker Reeves, Elliot Rider Cradock, Andrei Krasilnikau, Max Durtschi, Raymond Kreder, Jacob Rathe e Anders Newbury.
La Garmin-Transitions ha da poco aggiunto al proprio roster altri due stagisti (dopo l'opportunità concessa a Fairly): si tratta del classe '88 statunitense Andrew Talansky - già tesserato dalla stessa Garmin per il 2011 - e del classe '89 olandese Raymond Kreder, fratello minore di quel Michel che quest'anno si è messo spesso in evidenza nelle brevi corse a tappe.