Altre cadute al Giro delle Fiandre. Dopo quella che ha costretto Luke Durbridge ad abbandonare con una commozione cerebrale, finiscono a terra anche Sep Vanmarcke (ripartito), Martin Elmiger e Johan Vansummeren. Questi ultimi due sono costretti al ritiro. In particolare il vincitore della Parigi-Roubaix 2011 ha investito una donna, che pare in gravi condizioni, ed ha battuto la testa.
Dopo 58 km percorsi al Giro delle Fiandre troviamo in testa alla corsa un manipolo di uomini formato da Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen-Baloise), Stig Broeckx (Lotto Belisol), Romain Zingle (Cofidis), James Vanlandschoot e Wesley Kreder (Wanty-Groupe Gobert), Taylor Phinney (BMC Racing), Daryl Impey (Orica-GreenEDGE), Raymond Kreder (Garmin-Sharp), Aliaksandr Kuchynski (Katusha), Davide Appollonio (AG2R La Mondiale) ed Andrea Palini (Lampre-Merida). Questi undici hanno un vantaggio sul gruppo che si aggira attorno ai 5'.
La quarta tappa del Tour de Wallonie, 197.1 km da Andenne a Clabecq, si conclude in volata e vede la vittoria del belga della Lotto Kenny Dehaes davanti ai nostri Giacomo Nizzolo e a Danilo Napolitano. La frazione aveva visto la fuga di quattro uomini (Pichot, Prémont, Jérôme Gilbert e De Winter). Negli ultimi tre chilometri Arnaud Démare è stato appiedato da un problema meccanico. Lo stretto rettilineo finale, tendente a salire, ha visto Dehaes prendere in testa la volata, con Napolitano chiuso alla sua destra e Nizzolo alla sua sinistra.
Doppia operazione di mercato per la Garmin-Sharp che continua a guardare con particolare attenzione al ciclismo olandese: la formazione di Jonathan Vaughters, infatti, ha fatto firmare un contratto di due anni a Dylan Van Baarle, ciclista della Rabobank Development che compirà 21 anni tra tre giorni. Van Baarle ha già vinto quattro corse quest'anno ed attualmente è in testa all'Olympia's Tour, una gara a tappa che ha già conquistato nel 2012: dalla prossima stagione il corridore entrerà quindi nel World Tour.
Dopo aver conquistato il traguardo di Courrières il velocista francese Arnaud Démare ha fatto suo anche quello di Douchy-des-Mines: due tappe e due vittorie quindi per il talento della FDJ che ancora una volta s'è reso protagonista di una bella dimostrazione di forza. Anzi, rispetto a ieri il successo odierno è stato ancora più netto. La FDJ ha lavorato molto lungo tutta la tappa e ha tenuto alto il ritmo anche per fare selezione sui tre settori di pavé previsti, l'ultimo a circa 50 km dal traguardo: nel finale poi sono stati perfetti soprattutto Soupe e Delage, ultimi due uomini del treno.
Bryan Coquard ha trovato la strada della vittoria, e non la lascia: dopo il successo di ieri a Tanah Merah, il giovane francese si è subito ripetuto oggi a Kuala Berang.
Bryan "Mister Omnium" Coquard, grande specialista della pista, ha vinto oggi a Tanah Merah l'ottava tappa del Tour de Langkawi. Il francese della Europcar si è imposto in ciò che gli riesce meglio, ovvero la volata: partito con grande potenza sul lato destro della strada, ha tenuto fino alla linea d'arrivo, impedendo che Andrew Fenn o Francesco Chicchi (nell'ordine alle sue spalle) completassero la rimonta, e centrando il terzo successo stagionale dopo le due frazioni vinte all'Étoile de Bessèges un mese fa.