La seconda frazione dell'Étoile de Bessèges rimarrà a lungo impressa nei pensieri di chi l'ha disputata: la Nîmes-Les Fumades di 157.1 km si è infatti disputata in condizioni proibitive. Temperature attorno allo zero e soprattutto fortissimo vento contrario hanno causato lo stop momentaneo della tappa per ben tre volte (e anche la media oraria ne ha risentito, visto che è stata di poco superiore ai 31 km/h).
Tre formazioni World Tour (FDJ, AG2R e Lotto Soudal), 18 in totale, 143 partenti e praticamente tutto il ciclismo professionistico francese nell'annuale vernissage del GP La Marseillaise: in un'edizione più breve del solito (solo 140 km) il dorsale numero 1 sarà indossato dal vincitore del 2014 Kenneth Van Bilsen, da citare la presenza di Thibaut Pinot (14), Jonathan Hivert (54), Cyril Gautier (64), Romain Bardet (71), Ángel Madrazo (94), Tony Gallopin (104), Edwin Ávila (121), Sébastien Rosseler (131), Bjorn Leukemans (144).
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
Prenderà il via domani il 47° Tour de Limousin, breve gara a tappe francese che si concluderà venerdì 22 agosto dopo quattro tappe. Assente il campione uscente Martin Elmiger, sarà unn altro IAM, Sylvain Chavanel ad indossare il dorsale numero 1. Tre i corridori da tener d'occhio, Arnaud Démare, Cyril Gautier e Yukiya Arashiro, l'esperto Björn Leukemans, Edwin Ávila, i corridori di Androni-Venezuela, Bardiani-CSF e Neri Sottoli-Alé. Presente nella CCC Polsat anche Davide Rebellin, Davide Viganò nella Caja Rural ed il vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir Rubén Fernández Andújar.
Non vinceva da dieci mesi e ieri ha interrotto questo digiuno, ma a quanto pare Matti Breschel aveva ancora fame. E così, a distanza di 24 ore, s'è ripetuto nella Eschweiler-Differdange, terza frazione del Tour de Luxembourg. Erano 205.8 i chilometri da percorrere, con il Col de l'Europe da affrontare per tre volte nel circuito finale. Fränk Schleck s'è spesso visto davanti ma alla fine è uscito un gruppo formato da Rovny, Molard, Zaugg, Breschel e Lagutin. I cinque sono andati al traguardo, con Breschel che precedeva Molard e Lagutin, poi Zaugg e Rovny.