Chiudere la propria carriera da dilettante con una vittoria? Fatto, per Xhuliano Kamberaj. Il ventunenne del Cycling Team Friuli si è imposto nel Trofeo Comune di Acquanegra sul Chiese, valido come nono Gran Premio d'Autunno grazie ad una volata che ha impedito ai compagni di fuga di superarlo. A salire con lui sul podio sono stati Francesco Lamon (Team Colpack) e Nicolò Rocchi (Zalf Euromobil Desirée Fior).
Weekend ricco di corse, che prevedeva ben 6 regionali oltre al Gp Industria Commercio Artigianato Carnaghese. Nel padovano, doppio successo della Zalf che ha fatto suo il Gp Città di Vigonza e la Coppa Città di Este. Percorsi diversi, modalità simili: fuga a lunga gittata per scombinare le carte e alla fine due Zalf che giocano a rimpiattino col malcapitato di turno.
Aveva atteso il successo per quasi 5 stagione, e adesso Mattia De Marchi ha potuto alzare le braccia per due volte in una settimana: il veneziano del team Friuli, dopo essersi imposto al Circuito delle Stelle di Gubbio, trova un altro successo in quel di Scomigo, dove porta a casa il Trofeo Città di Conegliano fiaccando la concorrenza di Cristian Raileanu (Bibanese) e Nicolò Rocchi (Zalf Euromobil).
No-contest a Castel d'Ario, provincia di Mantova. La Zalf Euromobil controlla dall'inizio alla fine il Memorial Vincenzo Mantovani, e il successo lo consegue Nicolò Rocchi, scattato a 10 km dalla fine e giunto con 31" di vantaggio sul primo drappello, regolato da Mirco Maestri (General Store) su un altro Zalf, Gianluca Milani. Per Nicolò si tratta del quarto successo stagionale: giunge a 4 mesi di distanza dall'ultimo, il Memorial Angelo Fumagalli.
In casa Zalf si sblocca anche Andrea Toniatti, vincitore della Coppa Caduti di Reda, appuntamento ravennate giunto alla 40esima edizione. Un'azione a 4, promossa dal campione italiano élite s.c. Davide Pacchiardo (Pala Fenice) sul GPM di Monticino ha deciso le sorti della corsa. Su di lui si sono successivamente riportati Andrea Toniatti e Nicolò Rocchi della Zalf, nonchè Alfio Locatelli (Viris). La corsa si è poi decisa in uno sprint a 4 dominato dagli zalfini, con Rocchi che va a prendersi il secondo posto davanti a Locatelli.