Da Pergine a Borgo Valsugana, 254.7 km che stabiliranno chi per i prossimi 12 mesi vestirà il tricolore. Un tratto in linea di 47.1 km precederà un circuito di 13.8 km da ripetere 15 volte. Naturalmente il dorsale numero 1 è del campione uscente Giovanni Visconti, che troverà una concorrenza agguerrita. Nibali e Cunego, certo, ma attenzione ai trentini come Cesare Benedetti o Moreno Moser, con quest'ultimo che attraversa un periodo di forma strabiliante.
Durante la Settimana Tricolore che assegnerà i vari titoli nazionali in linea e a cronometro in Trentino, ci sarà spazio anche per un breve raduno collegiale della nazionale dal 19 al 21 giugno prossimi e per il quale Paolo Bettini ha convocato dieci corridori.
La quarta tappa del Giro di Svizzera, da Aarberg a Trimbach-Olten, va ancora ad un maestoso Peter Sagan. Al km 26 provano ad andasene Gavazzi, Kohler, Roy, Stybar, Agostini, Peterson, Monfort, Rojas, Bertogliati, Astarloza, De Clercq, Albasini e Zandio. Sullo Scheltenpass va via la fuga, con i nove atleti che resteranno davanti per buona parte della tappa: Cataldo, Hayman, Kohler, Rast, Pérez Moreno, Minard, Paulinho, Mejías Leal, Vandborg. Dario Cataldo è il meglio piazzato in classifica e con il gruppo maglia gialla a 2'30" è leader virtuale della corsa.
Inizia nel migliore dei modi il Giro di Svizzera per Moreno Moser e Peter Sagan. Il 21enne trentino della Liquigas rimane in testa alla breve cronometro di Lugano, disputatasi sulla distanza di 7.3 km. Moser fa segnare uno splendido 9'50" al traguardo e per un paio d'ore nessuno riesce a batterlo. Poi parte Cancellara, ci si aspettano sfracelli ed invece al primo intertempo è dietro al giovane Liquigas di 9". Nella discesa il diretto di Berna sprigiona tutta la sua potenza ed al traguardo chiude in 9'47", davanti a Moser per soli 3" (Elmiger è a 7", Kessiakoff a 11", Cataldo a 14").
Giovani talenti in mostra al Trofeo Melinda: Carlos Alberto Betancur (Acqua & Sapone) riporta il successo a Fondo sul padrone di casa, Moreno Moser, e sul Katusha Giampaolo Caruso. La conclusione arriva in uno sprint ristretto in salita, dopo che in corsa ci avevano provato prima Dall'Antonia, Anacona Gomez, Ermeti, Kusztor, Cominelli e Battaglin ripresi già poco dopo la metà della gara, poi Sella in solitaria ripreso nell'ultimo giro, Alessandro Bertolini in discesa e Bailetti nei chilometri finali.
Il numero 1 sarà sulle spalle del vincitore uscente Davide Rebellin, da poco tornato alle corse con la maglia della Meridiana Kamen: parliamo della 21esima edizione del Trofeo Melinda-Val di Non che si correrà domani, sabato 2 giugno. Tra gli sfidanti del veneto troviamo corridori usciti dal Giro d'Italia come la maglia azzurra Matteo Rabottini (Farnese Vini), la coppia Colnago formata da Pozzovivo (3° lo scorso anno) e Gianluca Brambilla, per finire con il polacco Niemiec (Lampre) ed Eros Capecchi (Liquigas).