Continua la campagna acquisti dell'Astana-Acca Due O in vista della stagione 2015: la team manager Zulfia Zabirova ha ultimato tutti i dettagli per l'ingaggio di tre forti atlete russe che si andranno ad inserire perfettamente nel progetto di valorizzazione di cicliste giovani e di talento. Dalla Russia arriveranno quindi Ksenia Dobrynina, Larisa Pankova e Aizhan Zhaparova.
Dopo una gara corsa all'attacco, entrando in ogni tentativo di fuga possibile, l'Italia delle Under 23 si arrende alla belga Evelyn Arys. In volata la belga ha preceduto infatti la nostra Barbara Guarischi mentre il bronzo è andato all'olandese Kim De Baat. È stato studiato tutto sui 129 km di pianura attorno a Goes. Dopo un primo tentativo di fuga con Beatrice Bartelloni ed Anna Van der Breggen, si è formato in testa un terzetto con Elisa Longo Borghini, Amy Pieters ed Anna-Bianca Schnitzmeier. Il gruppo non ha lasciato loro molto margine ed ha recuperato facilmente quei 5".
La terza tappa del Tour Féminin en Limousin vede, come nelle due precedenti, dominare un'olandese. Se la prima era andata a Marianne Vos e la seconda alla giovane Anna Van der Breggen oggi assistiamo alla vittoria di Lucinda Brand. Vanno subito in fuga sette atlete: la capoclassifica Marianne Vos, Lucinda Brand, Anna Van der Breggen e Loes Gunnewijk (Selezione Olanda), Alena Amialiusik (Be Pink), Larisa Pankova (Selezione Russia), e Grete Treier (Michela Fanini). Le sei acquisiscono un vantaggio di 3' su un primo gruppetto inseguitore e 7' sul plotone principale.
Conclusione in volata nella seconda frazione del Tour de Feminin, la breve corsa a tappe femminile scattata ieri in Repubblica Ceca. Al termine di 99.7 chilometri distribuiti attorno a Jiříkov, lo sprint finale ha premiato l'olandese Kirsten Wild che ha così conquistato la sesta vittoria stagionale. Alle spalle della portacolori dell'AA-Drink si sono piazzate la tedesca Madaleine Sandig e l'altra olandese Vera Koedooder.
La prima tappa del Tour de Feminin, 110 km attorno al centro nevralgico della corsa, Krásná Lípa, va alla russa Larisa Pankova. La Campionessa Europea Under 23 in carica si è messa alle spalle, distanziandole di 13", le due olandesi Rozanne Slik e Kirsten Wild. Molto bene la junior Alice Maria Arzuffi, che qui corre insieme alla compagna di club del Team Valcar, Ilaria Sanguineti, nelle fila della Colnago Farbe Sudtirol. La giovane (classe '94) di Seregno si è piazzata 12a, mettendosi alle spalle atlete ben più scafate, tra cui la stessa Eva Lechner (14a).
Vera e propria impresa di Alexandra Burchenkova nella seconda tappa del Tour of Adygeya, la Tulskiy-Lago Naki. L'atleta in forza alla Michela Fanini Rox ha preceduto di 3'46" le connazionali Marina Likhanova ed Anna Evseeva, rispettivamente ventiduenne e ventiquattrenne. Quarta l'esperta ucraina Evgenya Vysotska a 4'07" e quinta la Campionessa Europea Under 23 Larisa Pankova a 6'24". In classifica generale la Martisova, dopo un giorno di gloria, cede le insegne del primato alla Burchenkova, che ipoteca la vittoria finale. Ora ha 3'50" sulla Likhanova e 3'52" sulla Evseeva.
Il Grand Prix of Maykop, corsa femminile russa catalogata come 1.2, è di Anastasia Chulkova. La classe '85 russa ha anticipato la biondissima connazionale Oxana Kozonchuk, portacolori della BePink, ed Alexandra Chekina. Quarta la Campionessa Europea Under 23 Larisa Pankova davanti ad un'altra BePink, Julia Martisova.