Tempo di rinnovi in casa Bora-Argon 18. La formazione tedesca ha confermato anche per la stagione 2016 il neozelandese Shane Archbold, i teutonici Ralf Matzka, Christoph Pfingsten e Michael Schwarzmann. Tutti sono stati determinanti per il treno della Bora-Argon 18, che ha portato a sprintare per le vittorie Sam Bennett e Phil Bauhaus. Oltre a questo, Shane Archbold è stato 2° alla Classica Corsica e terzo di tappa alla Tre Giorni di La Panne.
Sarà un'altra edizione tiepida e asciutta per la Paris-Roubaix, come quella che l'anno scorso elesse Terpstra re delle pietre. L'azione del giorno è andata via dopo più di 30 km, nove uomini sono evasi dal gruppo: tra questi è interessante la presenza di Grégory Rast (Trek), che qui nel 2011 finì ai piedi del podio. Gli altri sono Sean De Bie (Lotto), Adam Blythe (Orica), Alexis Gougeard (Ag2r), Aleksejs Saramotins (IAM), Pierre-Luc Périchon (Bretagne), Tim Declercq (Topsport), Ralf Matzka (Bora) e Frederik Backaert (Wanty).
Tanta bagarre al via della 99esima Ronde Van Vlaanderen: l'azione buona ha cominciato a svilupparsi dopo 20 km, ma ce ne sono voluti ulteriori 10 perchè prendesse il largo. I promotori sono stati Matthew Brammeier (MTN), Jesse Sergent (Trek), Damien Gaudin (Europcar), Clément Venturini (Cofidis), Ralf Matzka (Bora), Dylan Groenewegen (Rompoot), ai quali sono riusciti ad aggiungersi Lars Bak (Lotto) e Marco Frapporti (Androni), mentre Venturini ha presto perso contatto dai primi.
È André Greipel il vincitore dello Sparkassen Münsterland Giro. Il velocista tedesco ha colto la vittoria battendo in volata John Degenkolb. Sono 205 i chilometri da percorrere partendo da Billerbeck per arrivare a Münster. La volata, oltre ai due tedeschi che si sono giocati la corsa, ha visto il belga Tom Van Asbroeck occupare il terzo gradino del podio. A seguire Ralf Matzka, Jean-Pierre Drucker, Moreno Hofland, Geert Van Der Weijst, André Looij, Michel Koch e Dennis Coenen.
È un Alexander Kristoff in forma smagliante il vincitore della Vattenfall Cyclassics di Amburgo (14 centri stagionali per il norvegese della Katusha, è il plurivittorioso del 2014). Subito una fuga con Ralf Matzka (NetApp-Endura), Björn Thurau (Europcar) ed il giovane di Diano Marina Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida). Ai -38 scatta Thurau e solamente Bonifazio resta con lui. Matzka è ripreso dal gruppo ai -36, gruppo che diventa compatto a 28 km dal traguardo.
Jimmy Engoulvent ha vinto la quinta e ultima tappa dell'edizione numero 60 della 4 Jours de Dunkerque. Il trentaquattrenne francese del Team Europcar ha firmato la sua prima vittoria stagionale, portando a termine una fuga di 167 km, davanti a Romain Zingle e Gediminas Bagdonas. La fuga è partita, appunto, dopo soli 10 km dalla partenza di Saint-Paul-sur-Mer. In compagnia di Engoulvent c'erano: Bagdonas, Julien Fouchard, Zingle e Wouter Mol. Dopo aver raggiunto un vantaggio massimo di 7'25", il gruppo dietro di loro ha iniziato a recuperare.
Sylvain Chavanel ha vinto la terza tappa della 4 Jours de Dunkerque. Nella volata a due con Michael Valgren Andersen, il corridore francese della IAM Cycling è riuscito sul filo di lana a mantenere la sua ruota davanti a quella del compagno di avventura. La fuga di giornata, formata da dieci corridori (Clément Koretzky, Brian Bulgac, Hugo Houle, Blel Kadri, Alexandre Pichot, Julien Fouchard, Michael Morkov, Ralf Matzka, Flavien Dassonville e Julien El Fares) ha preso il via dopo 38 km dalla partenza di Fruges.