Contrariamente con quanto dichiarato in precedenza, la Fortuneo-Vital Concept (attualmente nota come Bretagne-Séché Environnement) ha deciso di fare il settimo ed ultimo acquisto della campagna di rafforzamento: la squadra bretone ha ingaggiato per una stagione il norvegese Vegard Breen. Il venticinquenne, non confermato dalla Lotto Soudal, sarà un importante gregario nelle prove pianeggianti nonché un'utile pedina in determinate circostanze.
La quinta tappa del Giro di Polonia, 223 km da Nowy Sacz a Zakopane, vede la vittoria di Bart De Clercq. La corsa, caratterizzata dalla fuga del mattino di Vegard Breen, Kris Boeckmans e Boris Vallee (Lotto-Soudal), Eduard Beltran (Tinkoff-Saxo), Sébastian Turgot (AG2R La Mondiale) e Grega Bole (CCC Sprandi-Polkowice), è stata presa in pugno negli ultimo 50 km dall'Astana. Sull'ascesa di Gubalowka, l'ultima di giornata, Davide Formolo ha tentato l'allungo e Fabio Aru l'ha raggiunto.
Primi guai alla E3 Harelbeke: sono toccati ad alcuni dei protagonisti più attesi, e si sono manifestati in forma di una caduta sul pavé di Haaghoek, dopo poco più di 40 km di gara. Ad andare giù sono stati in tanti, e tra questi Fabian Cancellara (dolorante a un polso), Lars Boom, John Degenkolb e Sebastian Langeveld. Quest'ultimo è stato purtroppo portato in ospedale in ambulanza.
La tredicesima tappa della Vuelta a España, 188.7 km da Belorado ad Obregón, è dello spagnolo della Cofidis Daniel Navarro. Dopo 3 km vanno in fuga Damien Gaudin (AG2R La Mondiale), Vegard Breen (Lotto Belisol), Jay Robert Thomson (MTN Qhubeka), Jasper Stuyven (Trek), Alexey Lutsenko (Astana), Damiano Cunego (Lampre-Merida), Stef Clement (Belkin), Danilo Wyss (BMC), Luis León Sánchez (Caja Rural-RGA Seguros), Paolo Longo Borghini (Cannondale) e Dani Navarro (Cofidis). Sull'Alto de Caracol restano davanti Wyss, Sánchez, Gaudin, Lutsenko e Cunego.