Quarto acquisto per la Lotto Belisol in vista della prossima stagione: la formazione belga oggi ha ufficializzato l'arrivo del norvegese Vegard Breen, classe 1990 proveniente dalla Joker-Merida. In questa stagione Breen ha vinto la classifica finale della Ronde de l'Oise mentre l'anno scorso s'impose nella Côte Picarde, prova di Coppa delle Nazioni. Il 23enne Breen ha firmato un contratto per due stagioni a partire dal 1° gennaio 2014.
Ancora un secondo posto in tre anni a Londra per Sacha Modolo. Il velocista della Bardiani-CSF, che nella preolimpica del 2011, la London Surrey Cycle Classic, si era dovuto arrendere a Mark Cavendish, oggi ha ottenuto l'identico risultato nella Ride London Classic. La corsa, 220.4 km con partenza dal Queen Elizabeth Olympic Park ed arrivo a The Mall, come accaduto con la corsa in linea dei Giochi Olimpici, è stata caratterizzata da una fuga a otto: Sinkeldam, McEvoy, Waeytans, Rollin, Borgersen, Cuming, Breen e McConvey i protagonisti.
È stato un Tour du Loir-et-Cher letteralmente dominato da Tino Thömel, classe '88 tedesco che s'è imposto nella cinque giorni francese sia nella tappa inaugurale che nella terza frazione, chiudendo in bellezza oggi, ultimo atto della corsa. Erano 97.5 i km da percorrere, con partenza ed arrivo a Blois. Gara in un circuito di 7.5 km da ripetere 13 volte. Tino Thömel s'è imposto allo sprint sullo svizzero Oliver Hofstetter mentre al terzo posto s'è piazzato il belga Timothy Dupont.
La quarta tappa del Tour du Loir-et-Cher E. Provost, 192 km tutti tra le côtes con partenza ed arrivo ad Ange, vede la vittoria dell'olandese del Cyclingteam Jo Piels Tom Vermeer. L'olandese s'è imposto in una volata a due battendo il francese Fabien Grellier mentre al terzo posto Tino Thömel ha regolato il gruppo, giunto con un ritardo di 28" rispetto al vincitore. Da segnalare ancora la buona prova di Eugenio Alafaci, con il lombardo della Leopard che ha chiuso in nona posizione.
Il 22enne belga Jeroen Lepla (Ventilair-Steria) ha vinto oggi la seconda tappa del Tour du Loir-et-Cher, 194 km tra Villebarou e Saint-Gervais-la-Forêt: già terzo nella classifica finale del Triptyque des Monts et Châteaux, Lepla ha conquistato tappa e maglia regolando in una volata a due il norvegese Vegard Breen. Il plotone è arrivato staccato di 11" con Timothy Dupont, anche lui belga e compagno di squadra di Lepla, che ha vinto la volata per la terza posizione; ancora una volta ben piazzati nel finale Eugenio Alafaci e Marco Benfatto, rispettivamente settimo e nono.
Vittoria dell'austriaco Lukas Pöstlberger nella terza tappa del Tour de l'Avenir. Frazione, quella che da Pont-d'Ain ha portato i corridori ad Annemasse, che poteva prestarsi ad attacchi ed invece ha visto soltanto qualche fuga corposa ma sempre tenuta sotto controllo dal gruppo. Ai -21 km l'attacco decisivo di Pöstlberger, con il norvegese Vegard Breen ed il lussemburghese Bob Jungels che provano ad accodarsi. Ci riusciranno, mentre il gruppo maglia gialla viaggia a 20" di distacco. Ai -3 km i tre di testa hanno 40" sul plotone e si possono così giocare la vittoria di tappa.
È il lituano Evaldas Siskevicius il vincitore della 5a tappa del Tour de Bretagne. Il lituano della Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato di 11" il polacco Tomasz Olejnik e di 26" il francese David Chopin. Il gruppo, distanziato di 33", è stato regolato dal britannico Erick Rowsell mentre Alafaci, pur febbricitante, ha chiuso al sesto posto. In classifica generale Eric Berthou comanda sul norvegese Breen e sull'olandese Daan Olivier. Domani 6a e penultima tappa, 144 km da Douarnenez a Lannion.
La 4a tappa del Tour de Bretagne vedeva l'impegnativo traguardo sul Mûr de Bretagne. Il migliore è stato il sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg, bravo ad imporsi su Eric Berthou e Jay McCarthy. In classifica generale Berthou ha 18" sul norvegese Breen e 21" sull'olandese Daan Olivier. Domani 5a tappa, 164 km dal Mûr de Bretagne a Douarnenez.
È Thomas Vaubourzeix il vincitore della terza tappa del Tour de Bretagne. Il transalpino del Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato insieme a Rowsell la volata, precedendo quindi il britannico sul traguardo. Plotone regolato da Maxime Le Montagner mentre un altro Le Montagner, Benjamin, conserva la leadership su Berthou e Breen. Da segnalare il bel 5° posto di Alafaci che, pur debilitato, ha saputo piazzarsi anche oggi. Il portacolori della Leopard Trek è ora 5° anche in classifica, a 20" da Benjamin Le Montagner. Domani 4a tappa, 154 km da Missillac al Mur de Bretagne.