Alla fine il temuto momento per Vincenzo Nibali è arrivato: all'Alto del Naranco, sede d'arrivo della 19esima tappa della Vuelta a España, il siciliano ha perso la maglia rossa di leader della classifica: a strappargliela, Chris Horner, che negli ultimi 500 metri ha allungato guadagnando 6" e passando al comando per 3" sullo stesso Nibali. La tappa, grazie a un bello scatto all'ultimo chilometro (in contropiede su Roche e Scarponi che si erano mossi poco prima), è stata vinta da Joaquim Rodríguez, con 11" su Diego Ulissi, Dani Moreno e Samuel Sánchez e con 14" su Horner e Valverde.
Chris Horner non finisce di stupire alla Vuelta a España, ottiene il secondo successo di tappa facendo letteralmente il vuoto sull'Alto de Hazallanas, sede d'arrivo della decima frazione, e torna in maglia rossa. L'americano della RadioShack è scattato a 4.6 km dalla vetta da un gruppetto comprendente Nibali, Basso, Rodríguez, Valverde e Pozzovivo, e nessuno l'ha più ripreso. Nel resto della difficile salita, Pozzovivo ha perso le ruote di questo drappello (sostituito da Pinot, bravo a rientrare), mentre Roche è rimasto in qualche modo agganciato fin quasi alla fine.
La Argos-Shimano ha scelto i nove corridori che parteciperanno alla Vuelta a España ed il via non ci saranno né Marcel Kittel, né John Degenkolb che l'anno scorso era stato capace di vincere cinque tappe. Lo staff della Argos ha comunque selezionato una rosa di nomi molto interessanti con dei giovani da seguire: al via avremo infatti Nikias Arndt e Warren Barguil (classe '91), Georg Preidler ('90), Ramon Sinkeldam e Reinardt Janse Van Rensburg ('89); Arndt, Sinkeldam e Janse Van Rensburg possono dire la loro negli arrivi in volata a ranghi più o meno compatti.
La quinta tappa del Giro di Polonia, 160.5 km tra Nowy Targ e Zakopane, viene vinta per il terzo giorno consecutivo dalla BMC, ancora Thor Hushovd, come due giorni fa, ad avere la meglio su tutti. Fa fatica ad andar via la fuga, con Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen, Cieślik e Mihaylov che prendono il largo. Guadagneranno solo 4'10" sul gruppo. Marczynski si aggiudica i punti necessari per passare in testa alla classifica degli scalatori, sull'ascesa di Glodowka restano in testa Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen e Mihaylov.
Ci si attendeva lotta tra i big della classifica nella settima tappa del Tour de Suisse, da Meilen a La Punt, e in effetti il finale dell'Albulapass (salita che scollinava a 9 dal traguardo) ha visto l'attacco portato alla maglia gialla Mathias Frank. È stato Mollema, a 4 km dalla vetta, a selezionare un gruppetto con Pinot, Rui Costa e Van Garderen. Tale quartetto ha raggiunto Joe Dombrowski, che era in testa da solo da 5 km (dopo aver raggiunto i fuggitivi della prima ora, tra i quali Luis León Sánchez e Preidler).
Come per il Giro d'Italia, anche la Rund um Köln è stata condizionata dal maltempo. E in queste condizioni, può capitare che la fuga prende il largo: è stato il caso, con 15 uomini che hanno raggiunto un ampio margine sul gruppo e sono arrivati a giocarsela a Colonia.