Corruzione privata. Questa è l'accusa che il giudice istruttore Philippe Richard ha formulato nei confronti di Alexandre Vinokourov (team manager dell'Astana) ed Alexandr Kolobnev (attualmente in forza alla Katusha). I fatti si riferiscono alla Liegi-Bastogne-Liegi 2010, quando Vinokourov e Kolobnev si ritrovarono nel finale in una fuga a due, ed il russo finì dietro al kazako.
Lo scorso 19 giugno ci spaventammo tutti per lui: Kim Kirchen ebbe una crisi cardiaca nel corso del Giro di Svizzera, e da allora non ha più corso. Operato per l'innesto di un pacemaker, Kirchen di fatto non ha più inforcato la bici, se non per qualche uscita in assoluta scioltezza in questi ultimi mesi. Il lussemburghese è giù di morale, come confessa a Wort.lu (ripreso da CyclingNews): «Aspetto ancora novità dai dottori che mi seguono, ma ci vorranno altre settimane per saperne di più.
Anche nel 2011 la Quick Step avrà una forte componente italiana al suo interno: oltre ai confermati Cataldo, Malacarne e Reda e al ritorno di Chicchi ci sarà anche il 26enne Marco Bandiera proveniente dal Team Katusha. Bandiera potrà essere una spalla importante per Boonen e compagni nelle classiche del nord, gare in cui ha dimostrato ottimi numeri fin dalle sue prime stagioni da professionista.
Dopo Antonov, Ignatenko e Porsev, altri due corridori della Itera, squadra Continental satellite della Katusha, ufficializzano il loro salto al team Pro Tour russo: si tratta dei russi Arkimedes Arguelyes (22enne che quest'anno ha ottenuto i risultati migliori nel GP Portugal - con un successo di tappa e il quarto posto finale - e nel Giro della Bretagna) e Alexander Mironov (26 anni, 3 successi quest'anno, e già impegnato in uno stage con la Katusha quest'estate). La notizia è stata diffusa da Biciciclismo.
Continua la campagna di rafforzamento della squadra statunitense Team Type 1 che ha più volte rimarcato la volontà di ottenere lo status di Professional dalla prossima stagione. Dopo Bertogliati, Alexander Efimkin, Kocjan e Grendene, altri due europei sbarcano in Nord America: si tratta dell'italiano Daniele Callegarin, in arrivo dalla CDC-Cavaliere e del franco-ungherese Laszlo Bodrogi, dalla Katusha.
Il britannico Blythe si è aggiudicato in volata su Weyland e Galimzyanov anche la terza frazione del Circuit Franco-Belge con arrivo a Ichtegem e, grazie al gioco degli abbuoni, si riporta in vetta alla classifica generale con 8" su Guarnieri, quest'oggi soltanto 11esimo. Domani è in programma la quarta ed ultima tappa con la conclusione a Tournai.
Quello del Pro Tour probabilmente è un sogno che resterà tale, almeno per la prossima stagione, ma la Pegasus Sport sta continuando a rinforzarsi per creare almeno una squadra che possa ottenere numerosi inviti a corse di prestigio. Oggi si sono aggiunti anche Christian Knees e Serguei Klimov, il primo proveniente dalla Milram, l'altro dalla Katusha. In questa stagione Knees si è laureato campione tedesco della prova in linea.
È andata alla coppia russa-moldava formata da Ovechkin e Pliuschin l'edizione 2010 della cronocoppie francese Duo Normand, che si sviluppa in circuito a Marigny per 54.3 km totali. Alle spalle del duo del Team Katusha sono finiti i francesi Roux e Roy della FDJ (a 18"), mentre sul terzo gradino del podio troviamo altri due russi, Novikov e Dmitriy Ignatiev della Itera-Katusha, a 30". Alla corsa hanno partecipato 16 coppie tra le quali - ci viene da dire ovviamente - nessuna italiana.