Quel che potrebbe sembrare a prima vista un campionato sociale è in realtà la prima tappa dello Ster Elektrotoer. Lungo i 6.8 km della cronometro di Gemert la Rabobank ha piazzato quattro corridori nei primi cinque, col solo Alex Rasmussen (4° a 10"), che è riuscito a spezzare l'egemonia orange. La vittoria è andata a Jos Van Emden, già vincitore del prologo del Delta Tour Zeeland e 9° alla crono d'apertura di Amsterdam al Giro d'Italia, davanti ai compagni di squadra Boom e Langeveld, distanziati rispettivamente di 3 e 7 secondi.
È caduto ieri lungo la discesa di Valençon, durante la prima tappa del Tour de Suisse, e dovrà dire addio al prossimo Tour de France, per il quale la Rabobank lo sostituirà con Tankink o Weening, le due riserve designate. L'olandese Laurens Ten Dam ha difatti riportato la frattura del mento, del polso sinistro e di due vertebre, oltre ad una commozione cerebrale. Dai primi esami effettuati sembrava fosse stata scongiurata qualsiasi tipo di frattura, ma esami più approfonditi nell'ospedale di Sion hanno evidenziato questo quadro clinico.
Allarme rientrato per il giovane olandese Dennis Van Winden: non partito nella 2a tappa del Criterium del Delfinato dopo la caduta patita nella 1a tappa, si pensava che il male alla mano potesse dipendere da una qualche frattura. Dopo gli esami fatti a Amersfoort, in Olanda, ogni eventualità di questo genere è stata scongiurata e dunque Van Winden sarà nuovamente arruolabile a breve, dopo qualche seduta di fisioterapia per togliere i - comunque presenti - dolori.
Lo spagnolo Haimar Zubeldia ha riportato la rottura del radio di un braccio dopo essere rimasto coinvolto in una caduta nei chilometri conclusivi della prima tappa del Giro del Delfinato. La prima diagnosi sembrava parlare della frattura dello scafoide per il corridore del Team RadioShack, che è riuscito comunque a concludere la tappa a 7'03" da Grega Bole, scortato dai compagni di squadra Vaitkus, Paulinho e Lequatre.
È durato solo 30 km il Tour de Belgique di Denis Menchov, al rientro alle gare dopo una fastidiosa bronchite che lo aveva costretto ad annullare lo stage in altura previsto in Sierra Nevada. La pioggia e il vento che hanno caratterizzato le prime fasi della tappa hanno convinto lo staff della Rabobank ad optare per il ritiro dalla corsa. Menchov dovrebbe tornare alle gare al Delfinato, ultimo impegno prima del grande obiettivo stagionale del Tour de France.
Il russo Denis Menchov, vincitore del Giro d'Italia 2009 e che in questa stagione non si è schierato al via per difendere il titolo, ha modificato i propri programmi d'avvicinamento al Tour de France, obiettivo principale della sua stagione. A causa di una fastidiosa bronchite infatti, Menchov è stato costretto a rinunciare alla settimana di allenamenti in altura sulla Sierra Nevada, a cui avrebbe dovuto prendere parte assieme ai compagni di squadra Robert Gesink e Laurens Ten Dam.
Oscar Freire non prenderà parte al Giro d'Italia. La Rabobank, che già nei giorni scorsi aveva paventato questa possibilità dettata da problemi respiratori, ha ufficializzato in queste ore l'assenza del vincitore dell'ultima Milano-Sanremo che verrà sostituito dal giovane Kruijswijk.
Pareva certo il passaggio dall'Adria Mobil al Team RadioShack, ma l'entrata a gamba tesa della Rabobank potrebbe rimettere in discussione il futuro di Marko Kump, passista veloce sloveno che quest'anno ha vinto il Trofeo ZSSDI, il Giro delle Fiandre Under 23 ed anche una tappa della Settimana "Coppi&Bartali" e l'anno scorso fu 6° al Mondiale Under 23 di Mendrisio. Lo sloveno, classe '88, passerebbe direttamente nella prima squadra orange.