Seconda tappa in due giorni per Grega Bole nel Giro di Slovenia. Il corridore della Lampre-Farnese Vini si è aggiudicato in volata la frazione austriaca di Villach battendo l'aretino Daniele Bennati - che torna al piazzamento dopo vari infortuni - e Matej Stare.
Dopo il secondo Giro d'Italia vinto, Ivan Basso torna ad attaccare il dorsale alla schiena nella due giorni di gara del GP Nobili Rubinetterie: «Mancano due settimane al Tour de France – afferma Basso – e dopo il periodo di lavoro in montagna sentivo la necessità di dover tornare a pedalare in gruppo. Il GP Nobili presenta due percorsi belli e impegnativi, adatti al mio obiettivo: rifinire la condizione in vista del Campionato Italiano e della Grande Boucle. Le sensazioni, durante la preparazione, sono state molto buone.
Leggiamo da Ciclonews.it che molti dei partecipanti alla scorsa 24H di Feltre si sono recati in ospedale con vari sintomi di malessere dopo la giornata di festa - quest'anno lo starter è stato Ivan Basso - che la città veneta ospita da parecchi anni. All'inizio è stata messa sotto accusa una porchetta, poi dopo vari controlli incrociati è emerso che al pronto soccorso ci è finito anche chi non aveva bevuto né mangiato nulla, e magari neanche partecipato alla gara, ma solo assistito da spettatore.
Lo spagnolo Haimar Zubeldia ha riportato la rottura del radio di un braccio dopo essere rimasto coinvolto in una caduta nei chilometri conclusivi della prima tappa del Giro del Delfinato. La prima diagnosi sembrava parlare della frattura dello scafoide per il corridore del Team RadioShack, che è riuscito comunque a concludere la tappa a 7'03" da Grega Bole, scortato dai compagni di squadra Vaitkus, Paulinho e Lequatre.