Tentativo fallito, da parte di Thomas Dekker, di battere il Record dell'Ora. L'olandese, attualmente senza squadra, è sceso in pista alle 19:30 al Velodromo Bicentenario di Aguascalientes, percorrendo 52.221 km. Rohan Dennis l'8 febbraio aveva coperto nella prova 52.491 km.
Sarà El Velodrome de Tres Centurias de Aguascalientes il teatro del tentativo, da parte di Thomas Dekker, di battere il Record dell'Ora ed avverrà stasera. L'olandese, rimasto senza squadra per la stagione 2015, dovrà far meglio di Rohan Dennis, che lo scorso 8 febbraio, nel velodromo di Grenchen, in Svizzera, percorse 52.491. Stasera alle 19.45 (ora italiana) il via di Dekker, trasmesso in esclusiva su Eurosport 2 a partire dalla 19.15.
Un finale di Mondiali su Pista veramente entusiasmante per l'Italia, anche se con un pizzico di amaro in bocca per un oro rimasto a un passo. O meglio, a un punto: nella Madison una straordinaria interpretazione dell'ultima parte di gara ha portato la coppia azzurra formata da Elia Viviani (sempre lui!) e Liam Bertazzo a giocarsi l'oro all'ultimo sprint.
Ultima giornata di gare ai Mondiali su Pista di Saint-Quentin-en-Yvelines e programma fitto che parte alle 11 con la prova dei 500 metri dell'Omnium femminile (questa la startlist) con la nostra Simona Frapporti. La prova multipla proseguirà alle 12.40 con il Giro Lanciato e si concluderà alle 14.10 con la Corsa a Punti.
Ultimi risultati della quarta e penultima giornata di gare ai Mondiali su Pista di Saint-Quentin-en-Yvelines: nell'Inseguimento individuale vittoria per lo svizzero Stefan Kueng, che solo nell'ultimo dei 16 giri ha superato Jack Bobridge (l'australiano era partito troppo forte ed è calato vistosamente nel finale); 4'18"915 il tempo del vincitore, 4'19"184 quello dello sconfitto. Bronzo al francese Julien Morice davanti al russo Alexander Serov.
Un Fernando Gaviria letteralmente inavvicinabile ha frustrato i sogni di gloria di Elia Viviani nell'ultima delle sei prove dell'Omnium: la Corsa a Punti ha visto un ferreo controllo del colombiano sull'italiano, e anzi appena ha potuto, lo stesso Gaviria ha attaccato (tanto da conquistare molto presto un giro che gli ha permesso di gestire al meglio il resto della prova). Tra i due si è poi inserito l'australiano Glenn O'Shea, che grazie a un giro guadagnato poco dopo metà gara ha superato l'italiano.