Secondo oro dal velodromo di Manchester per la tedesca Kristina Vogel, che dopo essersi imposta ieri nel Team Sprint oggi ha mostrato i muscoli nella Velocità individuale. La Vogel s'è sbarazzata in due manche di Wai Sze Lee, a cui va l'argento. Nella finalina la britannica Rebecca Angharad James ha battuto in due manche Anna Meares, sicuramente una delle grandi deluse di giornata, visto che puntare alla finale per l'oro era più che legittimo per l'australiana, a cui sfugge pure il bronzo.
Il primo oro del Keirin nella Coppa del Mondo su Pista è di François Pervis. Il transalpino ha avuto la meglio sul tedesco Maximilian Levy (già argento olimpico a Londra 2012), a cui spetta l'argento, e sul venezuelano Hersony Canelon, a cui va la medaglia di bronzo. Ai piedi del podio Jason Kenny, mentre 5° e 6° sono rispettivamente Tobias Wachter ed Edward Dawkins. Per l'Italia Francesco Ceci ha concluso al 10° posto.
Al velodromo di Manchester la Corsa a Punti va all'irlandese Martyn Irvine. Sui 120 giri (30 km) con 12 sprint, Irvine è uscito alla distanza, iniziando ad accumulare punti dal sesto sprint, vinto come gli ultimi tre. Irvine chiude con 20 punti, argento al danese lasse Norman Hansen che ha collezionato 17 punti. Elia Viviani coglie un bel bronzo con 13 punti.
È del belga Jasper De Buyst l'oro nell'Omnium maschile. De Buyst, già in testa dopo le tre prove di ieri (Giro lanciato, Corsa a Punti ed Eliminazione), ha mantenuto la costanza più degli avversari, aggiudicandosi l'oro vincendo solo l'ultima prova. L'olandese Veldt, giunto all'ultima prova separato da un solo punto da De Buyst, ha tentato invano il recupero. De Buyst s'è infatti aggiudicato la prova a cronometro correndo in 1:03:245, mentre l'australiano Luke Davison ed appunto l'olandese Tim Veldt hanno entrambi chiuso in 1:03.450.
Due britanniche su tre sul podio dell'Inseguimento individuale femminile a Manchester. È stata infatti Joanna Rowsell a vincere l'oro prevalendo sull'australiana Rebecca Wiasak. La Rowsell ha corso in 3:34:904 contro i 3:36:830 della Wiasak. Bronzo per l'altra britannica Katie Archibald (3:37:093 il suo tempo), che ha battuto nella finalina la polacca Eugenia Bujak (3:40:488 il suo tempo). Solo nona (su dieci concorrenti) la nostra Beatrice Bartelloni, che oggi ha fatto segnare un 3:47:107.
Arrivano ottime notizie per l'Italia dal velodromo di Manchester dove è in corso di svolgimento la seconda giornata di gare della prima prova di Coppa del Mondo su pista: nell'Inseguimento maschile Marco Coledan ha fatto segnare il miglior tempo in qualificazione e questa sera lotterà contro il russo Alexander Serov per la medaglia d'oro. Coledan, portacolori della Bardiani-CSF, ha fermato il cronometro a 4'20"753 mentre Serov s'è fermato a 4'22"289.
Terzo-secondo-secondo: così Jasper De Buyst, belga, ha messo insieme i 7 punti che gli permettono di guidare l'Omnium maschile, dopo tre delle sei prove previste. La gara multipla della prima tappa di Coppa del Mondo su Pista vede sul podio (al momento) l'olandese Veldt (11 punti, secondo-quinto-quarto) e il neozelandese Gate (12 punti, sesto-terzo-terzo).
Poco da obiettare, i più veloci - perlomeno nelle prove a squadre - sono i tedeschi, nella prima tappa di Coppa del Mondo su Pista a Manchester: dopo l'affermazione femminile di Welte-Vogel, anche il team maschile ha vinto la sua gara nella Velocità a squadre: René Enders, Max Niederlag e Robert Förstemann hanno battuto nell'ultima finale della prima giornata la Russia di Yakushevskiy, Dmitriev e Kubeev, col tempo di 43"293 contro 43"844.
Gara povera di soddisfazioni per l'Italia, lo Scratch femminile nella prima tappa di Coppa del Mondo oggi a Manchester: le due azzurre presenti, Laura Basso e Giorgia Bronzini, non sono riuscite ad essere protagoniste, arrivando in gruppo e portando a casa rispettivamente una decima e un'undicesima posizione.