Anche l'ultima tappa del Circuito Franco Belga s'è chiusa con un arrivo a ranghi compatti: il successo è andato a Wouter Weylandt che ha preceduto allo sprint i connazionali Gert Steegmans e Bert De Backer. Nella classifica generale, grazie alle vittorie nella prima e nella tappa, rimane ben saldo in testa il britannico Blythe: secondo a 6" Sep Vanmarcke, terzo a 7" Fuglsang.
Il britannico Blythe si è aggiudicato in volata su Weyland e Galimzyanov anche la terza frazione del Circuit Franco-Belge con arrivo a Ichtegem e, grazie al gioco degli abbuoni, si riporta in vetta alla classifica generale con 8" su Guarnieri, quest'oggi soltanto 11esimo. Domani è in programma la quarta ed ultima tappa con la conclusione a Tournai.
Secondo quanto dichiarato in un'intervista rilasciata da Daniele Bennati a Gazzetta.it, il nascente team lussemburghese che fa capo a Brian Nygaard e Kim Andersen avrà, oltre all'aretino, un altro velocista di spessore nel belga Wouter Weylandt, quest'anno vincitore in maglia Quick Step della tappa di Middelburg al Giro d'Italia.
Il conto alla rovescia ormai è iniziato, mancano infatti pochi giorni al fatidico 15 luglio quando alle ore 21 al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola scatterà la tredicesima edizione della Sei Giorni delle Rose internazionale, la grande kermesse che vedrà sfidarsi nello storico impianto piacentino i migliori specialisti al mondo. Sei giorni di grande sport, di spettacoli di altissimo livello e di momenti culturali che meritano di essere vissuti nella propria interezza, per questo gli organizzatori hanno deciso di aprire le porte del velodromo a tutti gli appassionati gratuitamente.
Ieri sembrava una notizia certa: al posto dell'infortunato Boonen, la Quick Step avrebbe schierato al via della Grande Boucle il connazionale Wouter Weylandt, sicuramente il sostituto migliore, anche per caratteristiche (Wouter è difatti un discreto velocista). In serata, però, si è appreso che Weylandt non sarebbe stato preiscritto per il Tour de France (per questo, immaginiamo, aveva già confermato la propria iscrizione alla Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola) e quindi - come è successo per Bennati in Liquigas - l'ASO potrebbe negargli la partecipazione.
A meno di un mese dal via della Sei Giorni delle Rose Internazionale, che si correrà al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) dal 15 al 20 luglio, è ormai definito il cartellone dei partecipanti. Il direttore generale della sei giorni, Claudio Santi, proprio nei giorni scorsi ha raggiunto l'accordo con la diciottesima coppia formata dai giovani campioni europei dell'americana Under 23: i cechi Jan Dostal e Vojtech Hacecky, che si sono aggiunti ad un cast di primissimo piano.
Poteva essere uno dei protagonisti della tappa di oggi ed invece stasera tornerà a casa con un volo da Pescara: parliamo di Wouter Weylandt, sprinter belga vittorioso a Middelburg, che stamattina non ha preso il via da Città Sant'Angelo nella 12esima tappa del Giro d'Italia per via di una gastroenterite che lo debilitava già da un paio di giorni: «Mi spiace dovermi arrendere - ha spiegato il belga - anche perché oggi e domani potevo far bene».
Oltre al belga, non è partito neanche Dominik Roels, tedesco del Team Milram.