Dopo la dura tappa di ieri (201 km a 52 km/h di media), la World Port Classic s'è conclusa oggi con una frazione più tranquilla anche se ugualmente pianeggiante. Tre corridori (Claeys, Westra e Marycz) hanno provato a cercare fortuna con una fuga da lontano ma le squadre dei velocisti non si sono fatte sfuggire il traguardo finale di Rotterdam: negli ultimi chilometri è stata soprattutto la Rabobank ad imporre un ritmo elevatissimo per allungare il plotone e tenere Theo Bos nella posizione migliore per sprintare.
La sesta ed ultima tappa del Giro di Danimarca prevedeva 165 km tra Slagelse e Frederiksberg. La volata, nonostante alcune salitelle sparse sul percorso, è stata inevitabile e, così come aveva trionfato alla conclusione della Grande Boucle, così si impone al termine di una gara minore ma che serve comunque per preparare il finale di stagione. L'iridato in forza alla Sky (ancora per quanto?) ha preceduto allo sprint il bravissimo Matteo Pelucchi, sempre presente in questa settimana danese, ed André Greipel.
Tappa e maglia per Lieuwe Westra (Vacansoleil) alla Post Denmark Rundt: nella 5° tappa, una crono di 14,5 km a Odense, il passista olandese si è nettamente imposto, scalzando anche Nordhaug, solo 34° a più di un minuto, in testa alla classifica. Secondo Geraint Thomas a 19" e soprattutto 3° Manuele Boaro, della Saxo-Tinkoff, a 21". Boaro è anche terzo nella generale, con 14" di ritardo su Westra, mentre al 2° posto c'è Navardauskas a 10". Domani ultima tappa, con arrivo a Federiksberg.
Colpo doppio per Svein Tuft, che ad Aardoie ha vinto la cronometro di 17 km valida come sesta tappa dell'Eneco Tour, e si è portato in testa alla classifica. Il canadese della Orica-GreenEDGE ha preceduto di 5" Taylor Phinney, di 6" Lars Boom, di 18" Lieuwe Westra e di 19" Adriano Malori, quinto. Sylvain Chavanel, in testa all'intertempo degli 8 km, ha chiuso in calando in sesta posizione (a 20" dal vincitore), subito davanti a un discreto Alberto Contador, che ha pagato a Tuft 22". Maluccio l'ex leader della corsa Tom Boonen, solo 29esimo a 1'01" da Svein.
La settima ed ultima tappa del Critérium del Delfinato va a Daniel Moreno Fernández, che s'impone in volata su Luis León Sánchez. Solo 124 km per la Morzine-Châtel, con arrivo in salita. Scatti e controscatti in partenza, ci vuole un po' perché la fuga parta: al km 43, tra la Côte de Mijouet ed il Col de Cou, Rolland, Coppel e Westra prendono 30" a Fofonov, Popovych e Le Mevel che inseguono. Il gruppo è a 1'25".