Prenderà il via domani con la Lacaune-les-Bains - Albi la Route du Sud, gara a tappe francese che si concluderà domenica. Quattro tappe ed una startlist di tutto rispetto, con il talentuoso Arnaud Démare, Thomas Voeckler, il nostro Manuel Belletti e l'Androni-Venezuela di Gianni Savio, che presenterà ai nastri di partenza Franco Pellizotti, Antonio Santoro ed Emanuele Sella, oltre all'eterno Bertolini ed a De Marchi tra gli altri.
La tappa regina del Delfinato, 167.5 km con 6 Gpm da Saint-Alban-Leysse a Morzine vede la vittoria del 22enne della Movistar Nairo Quintana. In fuga fin da subito un buon drappello di uomini: Ignatenko, Losada, Trofimov, Voeckler, Rolland, Kadri, Riblon, Machado, Paterski, Sarmiento, Di Grégorio, Moncoutié, Egoi Martínez, Marzano, Jesús Hernández, Sylvain Chavanel, Brice Feillu, Geniez, Carrara. Grivko all'inseguimento di questi uomini con un ritardo di 50" sul Col de la Colombière (1a categoria). Gruppo maglia gialla a 3'30".
La terza tappa del Criterium del Delfinato, 160 km da Lamastre a Saint-Félicien, va allo spagnolo della Katusha Daniel Moreno. Provano a partire i due che sono caduti ieri con pesanti conseguenze, Samuel Sánchez e Pierrick Fedrigo. Il francese è costretto al ritiro, lo spagnolo dell'Euskaltel Euskadi invece prosegue la corsa. Dopo 45 km va via la fuga con quattro corridori: Christophe Kern, Blel Kadri, José Sarmiento e David Moncoutié. La Sky del leader Bradley Wiggins si fa carico del lavoro in gruppo, dovendo chiudere un gap di 3'.
Secondo successo da pro' - dopo quello ottenuto l'anno scorso nella Clasíca de Almería - per Matteo Pelucchi, il classe '89 azzurro tesserato per il Team Europcar. L'ex Trevigiani ha regolato al termine di uno sprint tiratissimo il tedesco John Degenkolb (Argos Oil) e l'altro azzurro Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), confermandosi così come uno dei velocisti emergenti del panorama internazionale. 8° un altro azzurro d'esportazione, Alessandro Bazzana (Team Type 1).
La Quattro Giorni di Dunkerque deve proprio piacere a Zdenek Stybar, visto che l'anno scorso colse qui un bel terzo posto in classifica generale in una della sue prime gare da stradista con la Quick Step. Dodici mesi dopo il ceco ha vinto la sua prima corsa stagionale su strada, scattando nel finale della quarta tappa, con arrivo sullo strappo di Cassel, relegando alle posizioni di rincalzo un Carlos Betancur molto attivo durante tutta la corsa e Thomas Voeckler e riuscendo a risalire in seconda posizione in classifica generale.
Soltanto un John Degenkolb in stato di grazia è riuscito a battere Danilo Napolitano nella prima tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Nei 169.6 km da Dunkerque a Coquelles-Cap Calaisis vanno via alcuni gruppetti. Fuga decisiva nel finale di corsa, con Steegmans e Napolitano come uomini più veloci. Raggiunti ai -9 dal campione uscente Thomas Voeckler i battistrada iniziano a studiarsi e permettono a Degenkolb, Stybar e Fedrigo di rientrare. Nel finale è Voeckler a lanciare una sterile volata ma Napolitano lo passa a doppia velocità.
Inizia domani, con i 169.6 della Dunkerque-Coquelles-Cap Calaisis, la 4 Jours de Dunkerque, classica gara a tappe francese. Al via il campione uscente Thomas Voecker ma troveremo anche John Degenkolb e Nick Nuyens tra i calibri pesanti. Attenzione all'Acqua e Sapone, non invitata al Giro d'Italia la formazione di Palmiro Masciarelli ha virato verso altri lidi. Di Luca e Betancur con Codol, Corioni, Simone Masciarelli, Napolitano, Reda e Taborre. Tra gli italiani in gara anche Pavarin (Vacansoleil), Bazzana e Fortin (Team Type-Sanofi). La corsa avrà termine martedì 8 maggio.