Dopo il ritiro nella terza del Giro d'Italia continua la maledizione di Christian Vande Velde: il corridore americano della Garmin-Transitions, infatti, è stato uno di quelli che ha pagato più a caro prezzo la doppia caduta nella discesa dello Stockeu, con due costole fratturate, una ferita della palpebra e svariate contusioni; dopo la clavicola al Giro d'Italia e tre costole al Tour de Suisse per Vande Velde arriva un altro grave incidente che non gli permetterà di prendere il via oggi da Wanze.
Tra le varie cadute della quarta tappa del Tour de France, la Garmin-Transitions fa sapere tramite un comunicato stampa che il neozelandese Dean e gli statunitensi Farrar e Vande Velde sono stati condotti in ospedale per accertamenti più approfonditi, visti i dolori che accusavano a fine tappa. Gli altri corridori finiti per terra oggi (Millar e Hunter) sono stati invece in grado di farsi medicare dallo staff sanitario della squadra.
Per il secondo anno consecutivo si conclude in maniera amara (ed ironia della sorte di nuovo alla terza tappa) il Giro d'Italia di Christian Vande Velde. Lo statunitense della Garmin, prima maglia rosa al Giro 2008, è rimasto infatti coinvolto in una caduta a circa 40 km dal traguardo durante la terza frazione da Amsterdam a Middelburg.