Come le rondini sono il segnale dell'arrivo della primavera, così la vittoria di Jimmy Engoulvent in un cronoprologo a inizio giugno è il segnale che l'estate è ormai alle porte. Il 34enne della Europcar ha, in questo periodo dell'anno, un ruolino impressionante: 2007 vittoria al prologo del Giro del Lussemburgo, 2008 secondo, 2009 terzo al prologo della Boucles de la Mayenne, 2010 vincitore del prologo sia in Lussemburgo che alla Mayenne, 2011 terzo ancora in Lussemburgo, corsa di cui ha poi di nuovo conquistato il cronoprologo nel 2012 e nel 2013.
Il Trofeo Edil C, gara internazionale disputata questo pomeriggio a Collecchio, nel parmense, ha fatto registrare un gradito ritorno al successo: ad imporsi infatti è stato il trevigiano Andrea Vaccher, protagonista di un tremendo incidente di gara nello scorso autunno e fin qui buon protagonista anche in alcune gare professionistiche.
Nella seconda tappa della Coppi e Bartali la vittoria va al britannico Peter Kennaugh (Sky) che batte Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani).
A distanza di quasi 5 anni torna al successo in una corsa professionistica Mauro Finetto, 28enne portacolori della Neri Sottoli-Yellow Fluo: Finetto s'è imposto oggi nel GP Città di Lugano regolando allo sprint un gruppetto ridotto a circa 20 unità. Nella volata conclusiva Finetto ha preceduto il pluripiazzato di questo inizio di stagione, Sonny Colbrelli (Bardiani), mentre terzo e quarto sono arrivati Ulissi e Cunego della Lampre con il primo che aveva anche tentato un attacco in salita.
Interrogato in merito alla questione dei punti di valorizzazione, Ruggero Cazzaniga, presidente della commissione strada e pista in seno alla FCI, allarga il discorso e difende accoratamente il progetto per il quale sta lavorando dal suo insediamento in Aprile: «Vede, per noi le squadre potevano anche portare organici da 200 punti, o zero, la questione non è fondamentale. Noi stiamo portando avanti un progetto innovativo per la crescita degli atleti, non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano, e il fine ultimo dei ragazzi non dovrà esser quello di portare risultati.
Dal 05 al 07 dicembre i 22 atleti dei due Team Marchiol (12 per la squadra Continental e 10 per la dilettanti) si sono incontrati per la prima volta presso la sede della società a Tezze di Vazzola (TV). «I ragazzi hanno potuto stare tutti insieme - dice soddisfatto il team manager Mirco Lorenzetto - si sono conosciuti e stanno iniziando a fare gruppo».