Alexander Kristoff, uno dei dominatori del 2015, ha ottenuto oggi la sua 14esima vittoria stagionale, imponendosi allo sprint nella prima tappa del Tour des Fjords, da Bergen a Northeimsund, 177 km. Il corridore della Katusha ha preceduto Marco Haller, suo compagno che l'ha aiutato nella volata e poi ha avuto la forza di piazzarsi; terzo posto per Daryl Impey (Orica), al quarto il primo italiano, Kristian Sbaragli (MTN).
Sorpresa spagnola a Poitiers, traguardo della quinta ed ultima tappa del Tour du Poitou Charentes: ad imporsi in mezzo ai velocisti è stato Jesús Herrada della Movistar che su questo stesso arrivo aveva brindato anche nel 2013. Il 24enne della Movistar ha beffato tutto partendo lungo e battendo al fotofinish il belga Jan Bakelants: un po' di rimpianto forse per la Bardiani-CSF che ha piazzato Nicola Ruffoni al terzo posto e Sonny Colbrelli al quinto; per gli italiani è arrivato anche il settimo posto di Mauro Finetto (Neri Sottoli).
La semitappa del pomeriggio del Tour du Poitou Charentes, una crono di 23.4 km da Availles a Jourdain, vede Sylvain Chavanel imporsi nettamente. Il francese della IAM Cycling ha coperto la distanza in 29'04", precedendo di 44" il canadese Svein Tuft e di 58" il francese Cyril Lemoine. A 1'13" e 1'15" la coppia britannica composta da Stephen Cummings ed Alex Dowsett. Alla luce di quanto accaduto nel pomeriggio, Chavanel è il nuovo leader della corsa.
Pronta l'Orica-GreenEDGE che sabato prenderà il via da Leeds al 101° Tour de France. La formazione australiana ha optato per non portare alla Grande Boucle velocisti puri per le frazioni pianeggianti, ma tanti cacciatori di tappe da giocarsi strada facendo, con il fine di tornare a casa con almeno una vittoria di tappa. Tra i nove selezionati non figura il sudafricano Daryl Impey, maglia gialla per due giorni lo scorso anno, ma c'è Simon Gerrans, pure lui proprietario della maglia più importante per un paio di tappe nel 2013.
In Gran Bretagna dominio Sky con Peter Kennaugh che precede il compagno di squadra Ben Swift. L'ex specialista dell'inseguimento su pista ha provato, invano, a staccare il più veloce compagno nelle ultime fasi, non riuscendoci; nello sprint di Monmouthshire il venticinquenne dell'Isola di Man ha avuto a sorpresa la meglio. Per Kennaugh una soddisfazione dopo la mancata convocazione per il Tour de France. Sul traguardo il terzo posto va a Simon Yates dell'Orica.
Al Tour - usando un eufemismo - non c'è potuto andare ed al Tour de Suisse è caduto. Il ritiro, oggi la crono ai Campionati nazionali della Gran Bretagna, il secondo a oltre un minuto. Stiamo parlando di Bradley Wiggins. Nella crono di Celtic Manor, 42 km, Wiggo ha dato ben 1'08" a Geraint Thomas, suo compagno al Team Sky, mentre il bronzo è andato al campione uscente Alex Dowsett, staccato di 1'21".