La prima tappa del Giro di Romandia, ridotta dal maltempo ad 89 km da Brigerbad a Sion, va al corridore di casa Michael Albasini. Sulla salita finale di Lens provano ad evadere Tschopp e Pinot, ma nella discesa va via Nibali. Ripreso ai -3 il campione messinese dell'Astana, alla fine esce Thomas Voeckler. Navardauskas guida l'inseguimento al francese ma Albasini brucia Jesús Herrada, Navardauskas, Iglinskiy, Talansky, Brändle, Rui Costa, Hivert, Thurau, con Voeckler 10°. Primo degli italiani Damiano Caruso, 17°.
Vittoria di rabbia per Peter Sagan ad Arezzo, arrivo della terza tappa della Tirreno-Adriatica. Lo slovacco della Cannondale ha avuto la meglio sullo strappetto conclusivo, rispondendo alla grande a un attacco di Philippe Gilbert ai 300 metri. Sagan si è imposto su Michal Kwiatkowski e su Simon Clarke, con Gilbert che ha chiuso al quarto posto davanti a Daryl Impey, Daniele Bennati e André Greipel. Al nono posto Nocentini. La tappa è vissuta su una fuga a cinque con Bjorn Thurau, Robert Thomson, Nicola Boem, Cesare Benedetti e Marco Canola.
Alla quinta e ultima tappa della 40esima Volta ao Algarve, Mark Cavendish pone fine al digiuno di vittorie di questo inizio di stagione. Il velocista britannico della Omega Pharma alza finalmente le braccia al cielo davanti ai due francesi Arnaud Démare e Bryan Coquard. Subito a ruota José Joaquín Rojas, e quinto s'è piazzato il nostro Sacha Modolo (che ha provato a superare il velocista britannico ma non ha trovato spazio tra lui e le transenne), davanti a Alexey Tsatevich e Danilo Napolitano. In undicesima posizione Alessandro Petacchi.