Giro d'Italia 2014: Kittel volata regale a Belfast - Bouhanni battuto, gli italiani piazzati, Matthews nuova maglia rosa
- GIRO D'ITALIA 2014
- Cannondale Pro Cycling Team 2014
- Orica - GreenEDGE 2014
- Team Giant - Shimano 2014
- Alexis Vuillermoz
- Andrea Fedi
- Ben Swift
- Björn Thurau
- Daniele Colli
- Davide Appollonio
- Elia Viviani
- Francesco Chicchi
- Giacomo Nizzolo
- Giampaolo Caruso
- Jeffry Johan Romero Corredor
- Koldo Fernández de Larrea
- Maarten Tjallingii
- Manuel Belletti
- Marcel Kittel
- Michael Matthews
- Nacer Bouhanni
- Roberto Ferrari
- Sander Armée
- Svein Tuft
- Tyler Farrar
- Uomini
Vittoria in volata per Marcel Kittel su Nacer Bouhanni e Giacomo Nizzolo nella 2a tappa del Giro d'Italia 2014, da Belfast a Belfast (219 km). Di seguito la cronaca dettagliata.
Km 0 (-219)
Non partito Koldo Fernández (Garmin), escluso dalla giuria per essere finito fuori tempo massimo nella prima tappa
Km 3 (-216)
Parte la fuga con Andrea Fedi (Neri), Maarten Tjallingii (Belkin), Sander Armée (Lotto) e Jeffry Romero (Colombia)
Km 10 (-209)
Fedi, primo in classifica tra i fuggitivi con 1'01" di ritardo dalla maglia rosa Svein Tuft, è maglia rosa virtuale
Km 43 (-176)
Vantaggio massimo: 7'20". Gruppo tirato dalla Orica della maglia rosa Tuft. Pioggia torrenziale sul percorso
Km 80 (-139) circa
Caduta a fondo gruppo, tra i coinvolti Giampaolo Caruso (Katusha) e Alexis Vuillermoz (AG2R). Tutti ripartiti
Km 126 (-93)
Fedi prova ad allungare in vista del Gpm, Tjallingii lo stoppa
Km 126.9 (-92.1)
Passaggi al Gpm di Cushendall Road (4a cat.): 1.Tjallingii 2.Romero 3.Fedi 4.Armée. Gruppo a 5'01". Problemino meccanico per Björn Thurau (Europcar) che sbatte contro una transenna
Km 130 (-89)
Il gruppo rallenta in discesa, i fuggitivi riguadagnano qualche decina di secondi
Km 159 (-60)
Il gruppo costeggia il mare, si procede senza sussulti sotto la pioggia. Ancora oltre 4'30" per i 4 fuggitivi
Km 179 (-40)
Con l'arrivo delle formazioni dei velocisti (Giant per Kittel, Cannondale per Viviani) a dare man forte alla Orica, l'andatura del gruppo inizia ad aumentare. 3'30" per i 4 fuggitivi
Km 195.4 (-23.6)
Passaggi al Gpm di Knocknagulliagh (4a cat.): 1.Tjallingii 2.Fedi 3.Armée 4.Romero. Gruppo a 1'12"
Km 195.4 (-23.6)
Classifica Gpm: 1.Tjallingii 6 - 2.Fedi 3 - 3.Romero 2 - 4.Armée 1
Km 202.1 (-16.9)
Traguardo volante di Carrickfergus: 1.Fedi 2.Armée 3.Tjallingii. Gruppo a 1'20". Foratura di Francesco Chicchi (Neri)
Km 207 (-12)
Ancora 1' per i 4 fuggitivi, allora la Cannondale prende con decisione il comando delle operazioni in gruppo. Chicchi rientra grazie all'aiuto del compagno Daniele Colli
Km 210 (-9)
Jeffry Romero è il primo dei 4 fuggitivi ad alzare bandiera bianca. Circa 40" per gli altri 3
Km 211 (-8)
Tjallingii forza e se ne va via da solo. Cannondale a tirare il gruppo a 30"
Km 214 (-5)
Il gruppo prende Fedi e Armée. Ancora 20" per Tjallingii
Km 215.5 (-3.5)
Raggiunto Tjallingii, ultimo dei fuggitivi ad alzare bandiera bianca
Km 219 (Arrivo)
Marcel Kittel esce prepotentemente sul rettilineo finale e vince la tappa battendo nell'ordine Nacer Bouhanni (FDJ), Giacomo Nizzolo (Trek), Elia Viviani (Cannondale), Roberto Ferrari (Lampre), Manuel Belletti (Androni), Ben Swift (Sky), Michael Matthews (Orica), Davide Appollonio (AG2R) e Tyler Farrar (Garmin). L'australiano Michael Matthews nuova maglia rosa