Il marchigiano Michele Scarponi è stato squalificato per tre mesi dal Tribunale Nazionale Antidoping a causa dei suoi contatti con il dottor Ferrari, soggetto inibito a vita; il periodo di squalifica terminerà il prossimo 31 dicembre. Il TNA ha inoltre condannato Scarponi a pagare le spese processuali (1000 euro) e ha inflitto al corridore della Lampre una multa di 10 mila euro.
L'Ufficio Procura Antidoping del CONI ha deferito i ciclisti Michele Scarponi e Giovanni Visconti per la frequentazione del dottor Michele Ferrari, inibito dalla federazione: per entrambi è stato chiesto un periodo di sospensione di tre mesi che non dovrebbe compromettere i principali obiettivi della prossima stagione. La stessa Procura si riserva di procedere ad eventuali ulteriori contestazioni nel caso in cui per entrambi dovessero uscire prove della violazione dei regolamenti antidoping (esclusa la frequentazione di Ferrari) dall'inchiesta padovana.
Prenderà il via domani con due semitappe (la Sant'Agostino-Bondeno e la cronosquadre San Giovanni Persiceto-Crevalcore) il Giro di Padania. Cinque giornate di gara, sei frazioni ed il finale con gli arrivi sul Passo della Bocchetta ed a Frabosa Soprana decideranno chi sarà l'erede di Ivan Basso, vincitore della corsa nel 2011. Dorsale numero 1 al tricolore Franco Pellizotti, uno dei possibili vincitori finali.