Era nell'aria ormai da tempo, ma soltanto oggi l'Organizzazione ha voluto ufficializzare la notizia: Ivan Basso sarà al via della 61esima edizione del G.P. Camaiore. Il vincitore dell'ultimo Giro d'Italia non ha mai fatto mistero delle proprie simpatie nei confronti della Versilia e della provincia di Lucca in genere. Il G.P. Camaiore si arricchisce così di uno degli interpreti più importanti del panorama ciclistico internazionale, destinato a essere uno dei protagonisti della sfida di sabato prossimo.
Una non meglio precisata "indisposizione dell'ultim'ora" impedirà a Riccardo Riccò di essere al via domani del 64esimo Trofeo Matteotti a Pescara. Il modenese, che sarebbe dovuto rientrare dopo la vittoria al Giro d'Austria ottenuta col setto nasale rotto e 15 punti di sutura al ginocchio sinistro dopo l'impatto con una moto dell'organizzazione durante la cronometro del penultimo giorno, lascia la corsa abruzzese senza uno dei grandi protagonisti.
Li dividono 153 punti, ma è bello vedere ai primi due posti dell'UCI Europe Tour due corridori del calibro di Giovanni Visconti e Riccardo Riccò. Al terzo posto, il 22enne belga Jens Keukeleire, con Fédrigo e Pardilla al 4° e 5° posto. Altra Italia la troviamo al 6° posto (Carrara), al 7° (Pozzovivo), all'11esimo (Rossi), al 13esimo (Ferrari) e al 20esimo (Scarponi):
1 (1) Giovanni VISCONTI Italy ISD 577
2 (13) Riccardo RICCO Italy FLM 424
3 (2) Jens KEUKELEIRE Belgium COF 330
4 (3) Pierrick FEDRIGO France BTL 320
5 (58) Sergio PARDILLA BELLON Spain CMO 318
Due imprese in una sola tappa: la prima è quella dell'australiano Brown, che riesce a battere Greipel (3° dietro Förster) in volata al termine dei 122.8 km dell'8a ed ultima tappa del Giro d'Austria con arrivo a Vienna. Nella capitale austriaca festeggia però anche Riccardo Riccò, che riesce a portare a termine la corsa - vincendola - nonostante la frattura del setto nasale e i sedici punti di sutura al ginocchio sinistro. Alle spalle del modenese lo spagnolo Pardilla (a 38") e il vicentino Emanuele Sella (a 1'39"), entrambi della Carmiooro NGC, completano un podio tutto di matrice italiana.
Tra annunci, frecciate, smentite e dinieghi, la prossima Vuelta a España potrebbe veder aumentare il numero di corridori in grado di lottare per la vittoria finale - o per un buon piazzamento - non solo "grazie" al Tour de France (Fränk Schleck sarà al via, Kreuziger correrà perché in Francia è chiuso da Basso), ma anche per qualche eventuale movimento di mercato che potrebbe avvenire da qui ai giorni più imminenti del terzo grande giro dell'anno: Riccò era stato accostato alla Quick Step, ma interventuto su SportItalia ha dichiarato di voler finire la stagione con la Ceramica Flaminia; Rasmus
Riccardo Riccò rischia di non portare a termine il Giro d'Austria fin qui brillantemente dominato: nella settima e penultima tappa, la cronometro di Podersdorf, il corridore della Flaminia si è scontrato con una moto della televisione ferma sul ciglio della strada: Riccardo non si è proprio accorto della presenza dell'ostacolo, e l'impatto, che è stato inevitabile, gli ha procurato alcune brutte ferite. Il modenese si è poi rialzato e ha proseguito la sua prova (che fin lì stava facendo segnare il quinto miglior tempo), riuscendo a salvare la maglia di leader per 37" su Pardilla.