La seconda giornata di gara della Vuelta Asturias è divisa in due semitappa: in quella del mattina, una frazione in linea di 92.9 km con arrivo ad Avilés, la vittoria è andata al 21enne Jesús Herrada della Movistar, al primo successo da professionista. La tappa, disputata come ieri sotto la pioggia, è stata nuovamente caratterizzata da una fuga da lontano: gli attaccanti non hai mai conquistato un vantaggio cospicuo ma è ugualmente bastato per giocarsi la vittoria parziale.
La prima tappa della Vuelta a Castilla y León, partenza ed arrivo a Salamanca, va a Manuel Cardoso. Stamane non parte Antonio Cabello dell'Andalucía. Dopo pochi chilometri vanno in fuga Sergey Shilov (Lokosphinx), Walter Fernando Pedraza Morales (EPM-UNE), Alexander Wetterhall (Endura Racing) e Romain Zingle (Cofidis). Vantaggio di 1'55" che sale rapidamente a 7'05".
Cambia tutto nella seconda tappa del Giro del Colorado. Nel 209 km che portavano da Gunnison ad Aspen è stato il newyorchese George Hincapie a cogliere la vittoria di tappa, battendo allo sprint i compagni di fuga. Van Garderen, presente tra i battistrada e secondo di giornata, strappa la maglia gialla a Levi Leipheimer.
Il francese Florent Barle ha rivoluzionato la classifica generale del Tour des Pyrénées, andando a sfilare la maglia al polacco Niemiec che ieri sembrava aver "ucciso" la corsa. La tappa con arrivo a Boltaña, in Spagna, è andata all'ucraino Sheydyk della ISD Continental sull'altro francese Pont (SP Tableware), mentre Barle ora comanda la classifica generale con 8" su Niemiec, 26" su Eijssen e 1'37" su Walter Pedraza, vecchia conoscenza del ciclismo italiano (ha militato nella Selle Italia e nella Tinkoff).
Buoni risultati per Bruno Rizzi nel Tour of Szeklerland. Il corridore lombardo, tesserato per la rumena Tusnad, è stato il migliore della sua squadra nella breve gara a tappe disputata proprio in Romania. Rizzi ha brillato anche nell'ultima giornata, suddivisa in due semitappe: nella prima, una cronometro di 14 km, l'italiano ha chiuso al quarto posto, a soli 12" dal vincitore, l'ucraino Oleksandr Sheydyk, che a sua volta ha preceduto il bulgaro Gerganov (di 7") e il colombiano Pedraza (di 10").
Si è conclusa in volata la tappa di ieri al Tour of Szekerland. Sul traguardo di Miercurea Ciuc si è imposto il 25enne tedesco Heinrich Berger sull'italiano Rino Zampilli (Hemus). In classifica generale l'ucraino Popkov (ISD Continental) mantiene la leadership con 1" sul bulgaro Gerganov (Hemus, oggi 3° allo sprint) e 7" sull'ex Tinkoff Walter Pedraza (SP Tableware); al 5° posto della classifica c'è un altro italiano, Bruno Rizzi (Tusnad), lontano 17" dalla vetta.
È iniziato oggi in Romania con una tappa in linea di 157 km il Tour of Szeklerland: il successo è andato all'ucraino Vitaliy Popkov che nella ristretta volata finale ha preceduto il bulgaro Gerganov e il colombiano Walter Pedraza. In quarta posizione, staccato di 6", è giunto il lombardo della Tusnad Bruno Rizzi che occupa la stessa posizione anche nella classifica generale.