Uno one-man show in scena all'ultima tappa dell'Oberösterreichrundfahrt, la più dura: Gregor Mühlberger, uno dei talenti più cristallini del ciclismo giovanile in forza alla Felbermayr, ha fatto la differenza attaccando a 20 km dal termine, ed è poi arrivato tutto solo sul traguardo di Steyr lasciando a 1'48" il secondo classificato, lo spagnolo Victor De La Parte (Voralberg).
È un tandem italiano che sta regalando soddisfazioni alla Roth-Skoda nell'Alta Austria, per l'Oberösterreichrundfahrt: ieri Andrea Pasqualon è riuscito a imporsi ad Obernberg/Inn davanti al tedesco Pascal Ackermann (Rad-Net Rose Team). Oggi il crossista tedesco Marcel Meisen ha portato fino al traguardo di Ulrichsberg una fuga originariamente di sette atleti, arrivando con 43" di anticipo sulle prime propaggini del gruppo guidato dal russo Anton Samokhvalov (Itera).
Seconda vittoria stagionale per Tom Boonen che dopo una tappa del Giro del Belgio oggi ha conquistato in Germania la Rund um Köln al termine di una gara condotta quasi interamente all'attacco. Sui tanti sali-scendi della prima di corsa s'era formata una fuga di 18 corridori e sull'ultima asperità di giornata, a circa 50 chilometri dall'arrivo, da questo gruppetto sono riusciti a sganciarsi Tom Boonen, Nikolas Maes, Edward Theuns, Andreas Schillinger e Linus Gerdemann che non sono più stati raggiunti dal gruppo principale.
Nell'ultima tappa della Boucles de la Mayenne, da Saint Pierre des Nids a Lassay les Châteaux, arriva il primo successo stagionale per Danilo Napolitano. Lo sprinter della Wanty-Groupe Gobert interrompe un digiuno che durava dal marzo 2014 con l'Omloop van het Waasland; sulle strade della Loira il siciliano ha preceduto nella volata a gruppo compatto il francese Justin Jules (Veranclassic-Ekoi) e il veneto Andrea Pasqualon (Roth-Skoda).
Vincitore ieri della prima tappa, oggi Andrea Pasqualon s'è messo nuovamente in bella evidenza sulle strade della Boucles de la Mayenne: il 27enne della Roth Skoda s'è infatti piazzato al secondo posto sul traguardo di Lassay-les-Châteaux, preceduto solamente dal francese Anthony Turgis.
Dopo aver sfiorato la vittoria ad inizio maggio al Tour de Berne e al Gp Nogent-sur-Oise, concludendo rispettivamente terzo e secondo, arriva il primo successo stagionale per Andrea Pasqualon: il ventisettenne della Roth-Skoda ha infatti vinto la prima tappa in linea della Boucles de la Mayenne, corsa iniziata ieri nell'omonimo dipartimento della Loira.
Ultima tappa del Rhône-Alpes Isère Tour con una punta di amaro per Andrea Pasqualon, punta d'attacco della Roth Skoda. Nella nervosa frazione da Saint-Maurice-l'Exil a Charvieu-Chavagneux il veneto si è mosso nella nervosa fase iniziale, andando via con altri 10 atleti. sulla Côte de Notre Dame de Sciez però in 5 si sono affrancati dalla compagnia, portando avanti un'azione che ha deciso il risultato finale della tappa resistendo in extremis alla rimonta del gruppo.
Arriva dalla Francia la prima vittoria stagionale del GM Cycling Team e porta la firma di Marco D'Urbano: il 23enne pescarese ha regolato in volata gli altri quattro corridori che erano andati in fuga con lui a più di 140 chilometri dall'arrivo della seconda tappa del Rhône-Alpes Isère Tour. Nel gruppetto dei fuggitivi era presente anche Andrea Vaccher (Roth) che ha chiuso terzo, anticipato da Jérôme Mainard, mentre Paulus e Kvasina hanno chiuso al quarto e quinto posto.
Giornata ricca di corse quella odierna. In Francia si è conclusa la Quattro Giorni di Dunkerque con il successo finale del lituano Ignatas Konovalovas (Team Marseille) davanti a Bryan Coquard e Alo Jakin. Nell'ultima tappa terza posto per Danilo Napolitano che in volata è stato preceduto solo dal belga Edward Theuns (seconda vittoria stagionale per il talentuoso giovane della Topsport) e dal francese Bryan Coquard.
Si è disputato quest'oggi la Berner Rundfahrt-Tour de Berne, prova di 170 km svoltasi nei dintorni della capitale elvetica. A vincere è stato il giovane padrone di casa Tom Bohli; il corridore del BMC Development Team anticipa la concorrenza di atleti più esperti, fra cui i due azzurri, il vicentino Andrea Pasqualon (Roth-Skoda) e il trapanese Antonino Parrinello (D'Amico-Bottecchia), che lo accompagnano sul podio rispettivamente al secondo e al terzo posto.