Prima tappa impegnativa al Giro d'Italia, la Cherasco-Cervinia, che va al corridore del Costarica Andrey Amador. Vanno in fuga dopo 58 km otto uomini: Amador, Montaguti, De Marchi, De Negri, Kaisen, Maes, Oliveira e Barta. Vantaggio massimo di questi uomini 13'. Sulle prime rampe del Col de Joux se ne va Jan Barta, con quattro inseguitori (Montaguti, De Negri, Amador e Kaisen) a 22". Negli ultimi chilometri del Col de Joux scatta dal gruppo Rujano e Cunego lo segue a ruota. Schleck in difficoltà ed anche Cunego viene staccato da Rujano.
Mikel Nieve ha una buona condizione e aspetta con ansia le tappe più dure del Giro d'Italia 2012: «Ora viene il bello, con le tappe più difficili, sabato e domenica è già dura ma io aspetto in particolar modo quelle di venerdì e sabato prossimo, spero di tener duro e stare davanti in queste frazioni». L'obiettivo del basco della Euskaltel è una top ten: «Un posto nei 10 in una corsa che mi piace molto: al Giro c'è sempre un ambiente speciale, il percorso è molto bello, ora arrivato le tappe più spettacolari... sì, mi piace proprio il Giro!»