La 15a tappa della Vuelta a España vede la vittoria di Antonio Piedra, che porta a termine nel migliore dei modi una fuga da lontano. Inizialmente insieme al corridore della Caja Rural c'erano De la Fuente, Seeldraeyers, Kashechkin, Rubén Péréz, Reynes, Lagutin, Mondory, Geschke, e Lastras. Sulla salita finale dei Lagos de Covadonga se ne va Piedra e guadagna un minuto abbondante sugli ex compagni di fuga. Dietro il gruppo vede la Saxo Bank-Tinkoff guidare il plotone ed attaccare sin dai primi metri della salita finale.
La quarta tappa della Vuelta a España, 160 km da Barakaldo all'arrivo in salita dell'Estación de Valdezcaray, vede la vittoria dell'australiano dell'Orica-GreenEDGE Simon Clarke, che s'impone su Tony Martin dopo essere stati in fuga per tutta la giornata. Subito in fuga cinque uomini: Rosendo, Mate, T. Martin, Clarke e Bazayev. Guadagnano fino a 13'10" con Mate Mardones che diventa maglia roja virtuale.
Da quando è passato professionista nel 2005, Daniel Navarro in sette stagioni su otto ha militato nella stessa squadra di Alberto Contador (solo nel 2007 erano divisi) e questo ha contribuito a farne uno dei gregari più fidati del campione spagnolo, ma adesso a 29 anni Navarro ha deciso di andare a caccia di nuove sfide e così ha firmato un contratto di due anni con la Cofidis che, se riuscirà ad entrare nel World Tour, gli permetterà di vestire i gradi di capitano in un grande giro.
S'è concluso con una splendida vittoria di Thibaut Pinot il Tour de l'Ain 2012. Nella quinta ed ultima tappa il giovane talento francese della FDJ ha cercato la vittoria con tutte le sue forze attaccando a ripetizione anche da distante: lo scatto decisivo è avvenuto sulla salita del Col de Menthières e da lì Pinot è riuscito a tenere duro fino al traguardo di Lelex. Al secondo posto (a 43") un altro giovane francese molto interessante, Romain Bardet mentre il gruppo con il leader Talansky è arrivato a 1'50" ed è stato regolato allo sprint da Pierre Rolland.
Passa ancora di mano la casacca del leader al Tour de l'Ain. Alla penultima tappa, con arrivo in salita a Septmoncel, è Andrew Talansky a festeggiare: l'americano della Garmin batte il polacco Majka (Saxo Bank) e lo spagnolo Pardilla (Movistar) e rifila quasi 1' a Daniel Navarro, un distacco sufficente per sfilargli la maglia gialla. Domani l'ultima tappa, frazione da Saint-Claude a Lelex di 132 km, prevede 4 GPM, due di prima e due di seconda categoria, l'ultimo a 21 km dal traguardo.
Contador ha un gregario già bello caldo per la Vuelta: Daniel Navarro riporta tappa e maglia al Tour de l'Ain, nella terza frazione da Belley a Montréal-la-Cluse. Una tappa mossa che però si è sviluppata in modo insolito, con 23 atleti tra cui molti dei favoriti per la vittoria finale che se ne andavano già dopo 30 km dalla partenza: il gruppo della maglia gialla Schulze li rivedrà al traguardo, con un ritardo di quasi 25'. Nel finale il gruppetto si seleziona e nell'ultimo GPM, a 14 km dal traguardo, restano in 10.