Esclusi i campionati nazionali, ma prima di oggi Matthew Brammeier era riuscito a vincere una corsa del calendario UCI: nell'ultima frazione dello Ster ZLM Toer l'irlandese della MTN Qhubeka ha colmato questa lacuna con una spettacolare azione nel finale che gli ha permesso di arrivare tutto solo al traguardo di Boxtel.
Nell'ultima tappa della Boucles de la Mayenne, da Saint Pierre des Nids a Lassay les Châteaux, arriva il primo successo stagionale per Danilo Napolitano. Lo sprinter della Wanty-Groupe Gobert interrompe un digiuno che durava dal marzo 2014 con l'Omloop van het Waasland; sulle strade della Loira il siciliano ha preceduto nella volata a gruppo compatto il francese Justin Jules (Veranclassic-Ekoi) e il veneto Andrea Pasqualon (Roth-Skoda).
Dopo aver sfiorato la vittoria ad inizio maggio al Tour de Berne e al Gp Nogent-sur-Oise, concludendo rispettivamente terzo e secondo, arriva il primo successo stagionale per Andrea Pasqualon: il ventisettenne della Roth-Skoda ha infatti vinto la prima tappa in linea della Boucles de la Mayenne, corsa iniziata ieri nell'omonimo dipartimento della Loira.
Il belga Kris Boeckmans ha vinto l'ultima tappa e la classifica finale della World Ports Classic: il corridore della Lotto Soudal, terzo ieri ad Anversa, s'è rifatto oggi tagliando per primo il traguardo di Rotterdam e conquistando in un colpo solo il settimo e l'ottavo successo stagionale.
Giornata ricca di corse quella odierna. In Francia si è conclusa la Quattro Giorni di Dunkerque con il successo finale del lituano Ignatas Konovalovas (Team Marseille) davanti a Bryan Coquard e Alo Jakin. Nell'ultima tappa terza posto per Danilo Napolitano che in volata è stato preceduto solo dal belga Edward Theuns (seconda vittoria stagionale per il talentuoso giovane della Topsport) e dal francese Bryan Coquard.
Lo scorso weekend di gare ha lasciato brutte notizie per Simon Gerrans e Danilo Napolitano. Il corridore australiano della Orica-GreenEDGE in gara alla Strade Bianche, al rientro in gruppo dopo l'infortunio di quest'inverno, ha riportato una piccola frattura alla testa del radio, un incidente che ha già subito in passato nel 2010 al Tour de France: per lui si prevedono una decina di giorni una decina di giorni con il gomito immobilizzato ma la possibilità di continuare ad allenarsi sui rulli.
Si ritrovano dove avevan lasciato sospeso il discorso, Alberto Contador (31) e Chris Froome (11): i due contendenti dell'ultima Vuelta España ripartono proprio dalla penisola iberica in vista dei prossimi grandi appuntamenti. Il madrileno è accompagnato tra gli altri da Ivan Basso (32), all'esordio con la divisa Tinkoff, il quale guida la truppa degli 11 italiani presenti, tra i quali Visconti (7) ed i velocisti Lasca (27) e Napolitano (126).
Simone Antonini lascia la Marchiol-Emisfero per passare alla Wanty-Groupe Gobert. Il classe '91 quest'anno s'è aggiudicato il Giro della Regione Friuli-Venezia-Giulia. Antonini s'è detto felice per il passaggio ad «un team ideale per la mia crescita, è una delle Professional migliori che ci siano. Io sono un corridore per tutti i terreni: vado in salita ma posso correre bene anche le crono: ai Campionati Italiani ho fatto 12°». Insieme ad Antonini si registra il prolungamento di contratto di James Vanlandschoot e di un altro italiano, lo sprinter Danilo Napolitano.
A 43 anni Davide Rebellin aggiunge una clamorosa perla a una carriera infinita, e vince il 98esimo Giro dell'Emilia, in cima alla salita di San Luca, a Bologna. Il veneto della CCC si è imposto con un irresistibile spunto finale su Ángel Madrazo, Franco Pellizotti, Edoardo Zardini, Manuel Bongiorno e Davide Formolo.