A quasi 42 anni Chris Horner si può fregiare della prima maglia rossa in carriera: l'americano della RadioShack l'ha conquistata oggi, accoppiandola ad un bel successo di tappa al Mirador de Lobeira, sede d'arrivo della terza frazione della Vuelta a España.
Al secondo giorno della Vuelta a España Vincenzo Nibali si issa già in vetta alla classifica. Sull'Alto do Monte da Groba, arrivo della seconda tappa della corsa spagnola, ha vinto Nicolas Roche, e Brajkovic (maglia rossa dopo la cronosquadre) non ha retto il ritmo dei migliori, staccandosi e passando il simbolo del primato al suo capitano.
Dopo una prima parte di tappa scoppiettante, la seconda delle due frazioni pirenaiche del Tour de France, da Saint-Girons a Bagnères-de-Bigorre, ha finito con l'essere anestetizzata dalla stessa squadra (la Movistar di Valverde e Quintana) che aveva contribuito a mettere in seria difficoltà la Sky di Froome in avvio.
Ufficializzata la formazione per il Tour de France della Katusha. Al fianco del capitano Joaquim Rodríguez non ci sarà Simon Spilak, come poteva essere ipotizzabile. Questi gli altri otto uomini convocati: Pavel Brutt, Alexander Kristoff, Alberto Losada, Daniel Moreno, Gatis Smukulis, Yury Trofimov, Eduard Vorganov ed Aleksandr Kuschynski. Una squadra tutta per Joaquim Rodríguez ma che non disdegnerà gli arrivi allo sprint, dove Kristoff potrà fare molto bene.
L'ottava ed ultima tappa del Critérium del Delfinato, 155.5 km da Sisteron all'arrivo in salita di Risoul, vede la vittoria di Alessandro De Marchi. Il friulano della Cannondale ha colto il primo centro stagionale dopo essere stato in fuga sin dal mattino. Nel finale di tappa Alessandro De Marchi è scattato quando al traguardo mancavano 4 km. Mentre dietro Rogers perdeva terreno e veniva scortato da Contador, davanti erano gli Sky ad accelerare: Froome portava su Porte, in cerca del successo di tappa. De marchi resisteva ed andava a vincere su Froome e Talansky.
Bella vittoria di Samuel Sánchez a Superdévoluy, nella settima e penultima tappa del Criterium del Delfinato. L'asturiano della Euskaltel si è mosso sulla penultima salita di giornata, il Col du Noyer, a poco meno di 15 km dalla conclusione, emergendo da un gruppetto ben selezionato dal ritmo degli Sky prima e di Contador (che ha fatto il gregario per il compagno Rogers) poi. Su Sánchez si è poi portato, in prossimità del Gpm, Fuglsang, che sull'ultima salita di giornata, verso il traguardo di Superdévoluy, ha messo alla frusta lo spagnolo.
La 5a tappa del Critérium del Delfinato, 139 km con partenza da Grésy-sur-Aix ed arrivo in salita a Valmorel vede subito lo scontro frontale tra Contador e Froome, con il primo che attacca ed il britannico che risponde al campione di Pinto, andando a vincere con una superiorità imbarazzante.