Vuelta, Nibali leader nel giorno di Roche sull'Alto Monte da Groba. Podio di tappa per Moreno e Pozzovivo, Ulissi e Basso nei 10
Al secondo giorno della Vuelta a España Vincenzo Nibali si issa già in vetta alla classifica. Sull'Alto do Monte da Groba, arrivo della seconda tappa della corsa spagnola, ha vinto Nicolas Roche, e Brajkovic (maglia rossa dopo la cronosquadre) non ha retto il ritmo dei migliori, staccandosi e passando il simbolo del primato al suo capitano. Fuga da lontano con Henderson, Rasmussen e Aramendia (partiti al primo chilometro, vantaggio massimo 13'09" a 71 dal traguardo, ripresi ai -9), quindi la Movistar ha fatto un gran ritmo per tutta la salita, in vista di una possibile volata ristretta con Valverde favorito. Ma ai 1500 metri (dopo che già si erano staccati tra gli altri Samuel Sánchez e Sergio Henao) un fortissimo scatto di Leopold Konig ha dato il la a un contropiede di Dani Moreno, Roche e Domenico Pozzovivo, che si sono riportati sul ceco ai 900 metri; Pozzovivo ha provato ad anticipare agli 800 metri, ma è stato raggiunto e superato da Roche. L'irlandese della Saxo è andato a vincere con 2" su Moreno, 6" su Pozzovivo, 11" su Konig e 12" su Valverde, Ulissi e Rodríguez. Questo terzetto ha anticipato di un paio di secondi il grosso del gruppo dei big, regolato - a 14" dal vincitore - da Basso su Mollema e Urán. Nibali, 16esimo di tappa, guida la classifica con 8" su Roche, 10" su Zubeldia, Horner e Kiserlovski, 22" su Urán, 27" su Hermans e Valverde, 32" su Majka, Kreuziger e Konig. Italiani in classifica: Tiralongo 12esimo a 33", Santaromita 14esimo a 36" come Capecchi 15esimo, Ulissi 21esimo a 54", Scarponi 28esimo a 1'09", Basso 33esimo a 1'26", Pozzovivo 36esimo a 1'29". Domani 3a tappa da Vigo al Mirador de Lobeira, 184 km piatti e arrivo su una "côte" di 4 km.
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