La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi, 155.8 km da Ordizia a Urdazubi, è di Tony Martin, che dopo essere andato in fuga taglia da solo il traguardo. La fuga del mattino vedeva, oltre a Martin, Gorka Izaguirre (Movistar), Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Bob Jungels (Trek), Davide Malacarne (Europcar), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Maxime Monfort (Lotto Belisol). Il gruppo è a oltre due minuti, si ritirano Westra, Betancur e Danielson. La fuga mantiene il margine ed ai -18 Tony Martin allunga. Gli vanno dietro Gorka Izagirre ed il compagno di team Jan Bakelandts.
La volata che non ti aspetti alla Tirreno-Adriatico: Marcel Kittel cade ai 2.5 km, Mark Cavendish non riesce ad essere incisivo nel finale (solo 17esimo), e allora Matteo Pelucchi prende la ruota di André Greipel e con grande mestiere e grande potenza lo scavalca in dirittura d'arrivo, andando a vincere la seconda tappa, da San Vincenzo a Cascina. Il 25enne della IAM Cycling si è imposto davanti a Démare (che sprintava sull'altro lato della strada), Greipel, Bennett, Sagan, Appollonio, Fortin, Modolo, Hurel e Sbaragli. In classifica Cavendish conserva la leadership.
18 squadre per due giorni di gara: il Tour du Haut Var si svilupperà tra Le Cannet des Maures e Draguignan e avrà al via ovviamente molte formazioni di casa (8 in tutto le francesi, tra WT, Professional e Continental) con relativi uomini di spicco: vedremo tra gli altri Vichot (vincitore lo scorso anno) e Fédrigo con la FDJ, Rolland con la Europcar, Betancur con l'AG2R.
Al GP Impanis-Van Petegem oggi è tornato al successo Sep Vanmarcke dopo un'astinenza di circa 19 mesi: il belga della Belkin ha vinto la corsa battendo l'olandese Pieter Weening in una volata a due. Tanti gli attacchi in corsa ma poi una gruppo di poco più di 30 unità (tra cui anche l'iridato Gilbert) è riuscito ad evadere dal gruppo cambiando il copione della corsa: Weening è stato uno dei più attivi e con lui s'è portato in testa anche Vanmarcke.
Si disputerà domani il Grand Prix de Wallonie, tradizionale gara in linea di 203 chilometri su un movimentato tracciato che da Chaudfontaine condurrà il gruppo fino alla cittadella di Namûr. Presente il vincitore uscente Julien Simon, anche se curiosamente sarà Brice Feillu a prendere il via col dorsale numero 1. Tra i possibili protagonisti occhio a Jan Bakelants, che rifinirà la preparazione per il mondiale guidando una selezione belga composta, per il resto, da soli atleti Under 23.
Si correrà domani la Coppa Agostoni, primo atto del trittico lombardo che proseguirà con Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine. Saranno 164 i partenti, suddivisi in 21 squadre. Dorsale numero 1 per Emanuele Sella, che nel 2012 si aggiudicò la corsa. Nell'Astana Gasparotto, Aru, Lutsenko e Ponzi oltre a Francesco Gavazzi, la Katusha ha Sergey Chernetskiy, reduce dalla vittoria al Tour des Fjords, nella Lampre Pozzato e Wackermann, reduci dall'Eneco Tour, saranno insieme a Cunego.