La tappa regina del Delfinato, 167.5 km con 6 Gpm da Saint-Alban-Leysse a Morzine vede la vittoria del 22enne della Movistar Nairo Quintana. In fuga fin da subito un buon drappello di uomini: Ignatenko, Losada, Trofimov, Voeckler, Rolland, Kadri, Riblon, Machado, Paterski, Sarmiento, Di Grégorio, Moncoutié, Egoi Martínez, Marzano, Jesús Hernández, Sylvain Chavanel, Brice Feillu, Geniez, Carrara. Grivko all'inseguimento di questi uomini con un ritardo di 50" sul Col de la Colombière (1a categoria). Gruppo maglia gialla a 3'30".
La quinta tappa del Criterium del Delfinato, 186 km da Saint-Trivier-sur-Moignans a Rumilly, va al francese Arthur Vichot. Va via la fuga subito dopo la prima asperità, la Côte de Corlier, con all'interno uomini come Fofonov, Reza, Sarmiento, Di Gregorio, Egoi Martínez, Vichot, Navarro, Jeandesboz, Losada e Mederel. Sulla Grand Colombier provano a contrattaccare Moncoutié, Bouet, Cherel, Pauriol, Feillu, Geniez e Marzano ma guadagnano 20" per poi venir riassorbiti dal gruppo tirato dalla Sky. In cima alla Grand Colombier passa per primo Sarmiento.
Seconda vittoria stagionale per Luis León Sánchez alla Vuelta a Castilla y León. Nella seconda tappa il maltempo la fa da padrone (pioggia e qualche spolverata di neve sulle cime più elevate) e se ne va subito una fuga con nomi importanti, mentre il gruppo perde minuti su minuti (saranno più di 3' al traguardo). I fuggitivi, dapprima in sette, vengono raggiunti da altri cinque, a formare un gruppo di 12 corridori.
Va ancora ad un uomo Sky la terza tappa della Volta ao Algarve. Dopo la vittoria di Edvald Boasson Hagen ieri, oggi si imposto sull'arrivo in salita dell'Alto do Malhão Richie Porte. Dopo una fuga comprendente otto uomini (tra cui il nostro Matteo Trentin) la Sky ha preso in mano la situazione, con Froome ed il leader Edvald Boasson Hagen a tirare. Sul muro finale Wiggins ha scandito un bel ritmo ed ai -2 km è partito Porte, che ha conquistato la vittoria. A 8" si sono classificati i lusitani Tiago Machado e Rui Alberto Faria da Costa.