Il campione nazionale olandese Niki Terpstra si è aggiudicato la 42esima edizione del Tour de Wallonie: il corridore della Etixx-Quick Step ha controllato gli avversari più pericolosi nell'ultima frazione piazzandosi anche al sesto posto di giornata. La tappa prevedeva quattro passaggi sul Muro di Thuin, uno strappo di 600 metri all'8%, tra cui l'ultimo a circa un chilometro dal traguardo.
Philippe Gilbert pare già in forma mondiale. Il campione belga ha vinto la terza tappa del Tour de Wallonie, lunga 207 km e disputatasi tra Bastogne e Namur. L'arrivo nella città alta è un traguardo fatto su misura per le caratteristiche del capitano del BMC Racing Team, che ha staccato tutti gli avversari di 4".
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A Braga si è disputato il campionato nazionale portoghese in linea e a vincere, dopo 193.2 km sotto il sole, è stato Alberto Rui Costa. Per il capitano della Lampre-Merida (squadra che mantiene il titolo dopo la vittoria dell'anno scorso di Nelson Oliveira) si tratta della prima maglia di campione élite in linea, dopo le due conquistate a cronometro nel 2010 e nel 2013. Alle spalle dell'iridato di Firenze hanno conclso Joni Brandão (Efapel) e Tiago Machado (Team Katusha).
È Kris Boeckmans il vincitore de Le Samyn. La corsa belga, 201.2 km da Quaregnon a Dour, è vissuta sulla fuga del mattino con Ludwig De Winter (Wallonie), Gatis Smukulis (Katusha), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal). Proprio De Gendt ha tentato l'assolo a 61 km dall'arrivo, ma è stato ripreso ai -21. Proprio allora sono andati via Jimmy Engoulvent (Europcar), Boris Dron (Wanty), Sergey Lagutin (Katusha), Adrien Petit (Cofidis), Alexis Gougeard (AG2R), Jan Barta (Bora) e Tosh Van der Sande (Lotto).
Anche la seconda edizione del Tour of Almaty si conclude con il trionfo di un corridore di casa dell'Astana: quest'anno la vittoria è andata al forte 22enne Alexey Lutsenko, già iridato tra gli Under 23 nel 2012 e vincitore quest'anno della tappa a cronometro del Giro di Danimarca. Il circuito kazako è stato di nuovo abbastanza selettivo e Lutsenko è riuscito ad avere la meglio sul russo Sergey Chernetskiy mentre il podio è stato completato da Sergey Lagutin, arrivato al traguardo con 21" di ritardo.
La Katusha ha comunicato di aver ingaggiato con un contratto biennale Sergey Lagutin e Ilnur Zakarin, entrambi provenienti dalla Rusvelo. Il trentatreenne Lagutin, già visto nel World Tour con la maglia Vacansoleil, ricoprirà nella formazione diretta da Viachetslav Ekimov il ruolo di gregario per le salite. Il venticinquenne Zakarin è reduce da un'ottima stagione che lo ha visto vincere in quattro occasioni.