Prima vittoria stagionale per Romain Bardet, che s'è imposto oggi a La Drôme Classic, gara in linea francese di categoria 1.1. Il classe '90 della AG2R La Mondiale ha preceduto sull'arrivo di Valence Sébastien Delfosse e Gianni Meersman.
Continua il febbraio scoppiettante del Team Giant-Shimano: ai successi in fila di Marcel Kittel negli Emirati Arabi Uniti, risponde dalla Francia John Degenkolb. Il tedesco si è imposto nelle prime due tappe del Tour Méditerranéen di cui sta ovviamente guidando anche la classifica.
Dopo Jimmy Engoulvent anche il 28enne francese Fabrice Jeandesboz andrà a correre con l'Europcar dopo essere rimasto libero per la chiusura della Sojasun: i migliori risultati stagionali di Jeandesboz sono stati il 5° posto alla Classic du Sud Ardèche e l'8° posto alla Vuelta Castilla y León.
Ancora un secondo posto in tre anni a Londra per Sacha Modolo. Il velocista della Bardiani-CSF, che nella preolimpica del 2011, la London Surrey Cycle Classic, si era dovuto arrendere a Mark Cavendish, oggi ha ottenuto l'identico risultato nella Ride London Classic. La corsa, 220.4 km con partenza dal Queen Elizabeth Olympic Park ed arrivo a The Mall, come accaduto con la corsa in linea dei Giochi Olimpici, è stata caratterizzata da una fuga a otto: Sinkeldam, McEvoy, Waeytans, Rollin, Borgersen, Cuming, Breen e McConvey i protagonisti.
Finale a sorpresa per l'ultima tappa della 4 jours de Dunkerque: Yannick Martinez (La Pomme Marseille), fratello minore dell'olimpionico MTB Miguel, conquista la sua prima vittoria tra i professionisti anticipando il gruppo con uno scatto ai 400 metri. Troppo lenta la rimonta ed il tedesco Matthias Friedmann (Champion System) deve accontentarsi del secondo posto davanti a Benoit Drujon (Big Mat - Auber 93). Demare non sprinta ma porta a casa la classifica finale: sul podio con lui ci sono Florian Vachon a 16" e Ramon Sinkeldam a 26".
Termina dopo 13 mesi l'astinenza dal successo di Michel Kreder: il corridore olandese della Garmin-Sharp, infatti, ha vinto la quarta tappa della 4 Giorni di Dunkerque, la frazione più impegnativa della corsa a tappe francese che si concluderà domani. L'arrivo sullo strappetto di Parc d'Olhain ha però dato una tremenda delusione a Florian Vachon: l'uomo della Bretagne-Séché era andato all'attacco e al passaggio sotto lo striscione dell'ultimo chilometro aveva ancora 8" di vantaggio ma alla fine è stato superato da Kreder solo negli ultimi 50 metri.
Niki Terpstra, già Campione Olandese due anni fa, si è ripetuto oggi a Kerkrade, esibendo un numero d'alta scuola per andare a vincere tutto solo la corsa. L'attacco del corridore della Omega Pharma ha fatto letteralmente strage sull'impegnativo (ben 4 strappi!) circuito olandese. Terpstra ha preceduto di circa 2' Lars Boom e Bertjan Lindeman, mentre a quasi tre minuti sono arrivati nell'ordine Michel Kreder, Langeveld e Gesink. Ottavo il campione uscente Ligthart.